Calhanoglu Inter, si lavora al rinnovo del contratto. Ecco l’idea dei nerazzurri | OneFootball

Calhanoglu Inter, società al lavoro per il rinnovo del suo contratto. Ecco quando potrebbe firmare e quanto durerebbe il nuovo accordo

Secondo quanto riportato da calciomercato.com, il clima in casa della Beneamata è tornato sereno dopo un’estate turbolenta segnata dalle indiscrezioni sul futuro di Hakan Calhanoglu. Il talentuoso regista turco, specialista dei calci piazzati e perno della manovra, aveva inizialmente accarezzato l’idea di un ritorno in patria. Tuttavia, come confermato dal presidente Giuseppe Marotta — l’esperto dirigente e stratega del club — l’offerta economica del Galatasaray non è mai stata all’altezza delle richieste, portando il calciatore a rimettersi totalmente a disposizione dei meneghini.

Rinascita sotto la guida di Chivu

Superato il “cicaleccio” estivo, il centrocampista ha risposto sul campo con professionalità esemplare. Fondamentale è stato il rapporto con Cristian Chivu, l’ex carismatico difensore del Triplete oggi tecnico dei campioni d’Italia, che ha espresso grande soddisfazione per poter contare sulla qualità del classe 1994.

Dopo una stagione precedente condizionata da alcuni acciacchi fisici, Calhanoglu ha trascorso l’estate tra terapie e allenamenti intensi, presentandosi al ritiro in una condizione atletica invidiabile. Oggi è tornato a essere il punto fermo della compagine milanese, una garanzia assoluta per gli equilibri della mediana.

Nodo contratto: la strategia per il 2029

Nonostante l’attuale armonia, resta da sciogliere il nodo legato al contratto in scadenza nel 2027. Con l’arrivo del 2026, la questione rinnovo entrerà nel vivo: i dialoghi tra la dirigenza e l’agente del calciatore, Gordon Stipic, sono frequenti e cordiali. L’obiettivo dei nerazzurri è quello di prolungare l’accordo fino al 2029, blindando il calciatore per le prossime stagioni.

La trattativa, però, non è priva di incognite economiche. Il turco percepisce attualmente circa 6,5 milioni di euro a stagione, una cifra che lo rende il secondo più pagato della rosa dopo Lautaro Martinez, l’implacabile centravanti argentino e capitano. Considerando che a febbraio il giocatore compirà 32 anni, la proprietà difficilmente concederà un ulteriore aumento dell’ingaggio. Tuttavia, la centralità tattica del numero 20 nello scacchiere di Chivu suggerisce che la volontà comune sia quella di proseguire insieme, cercando un’intesa che soddisfi entrambe le parti già a partire da gennaio.