🎥 Camarda, serata speciale e da RECORD: la mamma in lacrime, abbraccio 😍 | OneFootball

L'esordio in Champions League per Francesco Camarda è stato bellissimo e indimenticabile per il ragazzo, con San Siro che l'ha certificato con un boato fragoroso.

L'attaccante del Milan, subentrato a Morata al 75' della partita vinta 3-1 contro il Bruges, è diventato il più giovane calciatore italiano a scendere in campo in Champions League a soli 16 anni e 226 giorni, battendo il record di Moise Kean, che aveva esordito a 16 anni e 267 giorni con la Juventus nel 2016.

Stava per sugellare anche il record di più giovane marcatore della storia della Champions League, ma solo il fuorigioco segnalato dal VAR gliel'ha impedito.

L'emozione è stata grandissima, non solo per Camarda, ma anche per i suoi genitori. Lo staff di Fabrizio Romano ha ripreso la mamma in tribuna, in lacrime, al momento dell'annuncio dell'ingresso in campo di suo figlio fatto dallo speaker. A fine partita, il ragazzo si è diretto verso la sua famiglia per abbracciarli, tra gli applausi scroscianti dei tifosi ancora presenti a San Siro.

Intervistato da Sky, Camarda ha dichiarato: "Questo record mi riempie di orgoglio e mi motiva a migliorare sempre di più. Il gol? È stata l'emozione più forte della mia vita, poi il VAR mi ha tolto quel momento magico. Sono deluso, ma fa parte del calcio di oggi. Voglio continuare a crescere e fare ancora meglio. Questo è stato il giorno più bello della mia carriera sportiva, non ci sono parole per descriverlo. Queste sono le notti che sogni da bambino, che immagini quando giochi con gli amici."