Candela: «Lo Scudetto per la Roma è assolutamente possibile. I giallorossi hanno un segreto. Ecco quale» | OneFootball

Candela: «Lo Scudetto per la Roma è assolutamente possibile. I giallorossi hanno un segreto. Ecco quale» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·31 dicembre 2025

Candela: «Lo Scudetto per la Roma è assolutamente possibile. I giallorossi hanno un segreto. Ecco quale»

Immagine dell'articolo:Candela: «Lo Scudetto per la Roma è assolutamente possibile. I giallorossi hanno un segreto. Ecco quale»

Candela in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’ ha fatto il punto sulla Roma parlando anche della possibilità dello Scudetto. Le ultime

Vincent Candela, storico ex terzino della Roma dello scudetto e campione del mondo con la Francia, analizza il momento d’oro della squadra giallorossa sulle colonne de La Gazzetta dello Sport.LOTTA SCUDETTO POSSIBILE «Certo, la classifica parla chiaro. È giusto combattere fino alla fine per la Champions, ma nel calcio è bello anche sognare. E poi negli ultimi anni per me la più forte di tutti è sempre stata l’Inter, ma una volta ha vinto il Milan e due il Napoli. Il che vuol dire che si può fare, a prescindere da chi vale di più…».LA ROMA É UNA SORPRESA «Per me non lo è mai stata, già nella scorsa stagione ha sfiorato la Champions. Poi, magari, manca qualcosa per combattere fino alla fine, ma c’è un valore aggiunto: Gasperini, che trasforma un po’ tutto in oro. La sua esperienza fa la differenza: è uno che ti fa passare un giocatore da 5 a 7 e da 6 a 8. Squadra e società sono da celebrare. Non parlo neanche della tifoseria, perché quella sono 50 anni che è una meraviglia».

LEGGI ANCHE >>> Ultime Notizie Serie A: tutte le novità del giorno sul massimo campionato italianoIL SEGRETO DELLA SQUADRA «La Roma è oggi è anche squadra, c’è un gruppo che lavora, perché nel calcio il gruppo fa la differenza. Si corre per il compagno, ci si aiuta. E questo lo capisci anche perché poi giocano bene un po’ tutti, non c’è uno che svetta davvero».I GIOVANI «Wesley mi piace a sinistra, mi ricorda quello che facevo io con il piede destro… C’è da lavorare ancora un po’ sulla tecnica, ma ha corsa, agonismo e una voglia speciale. Koné è un gigante sia quando ha la palla sia quando difende, tanto che è diventato un titolare della Francia. Secondo me può fare ancora meglio. Come Soulé, che è già importantissimo e a cui Gasperini ha dato un’anima. Ma il mio giocatore chiave è un altro…».IL GIOCATORE CHIAVE «Cristante, lo dico dal primo giorno in cui è arrivato. Non è Totti o Zidane, ma è intelligentissimo e in campo dà equilibrio. Sa verticalizzare, pressa, trascina la squadra e può giocare ovunque. Ci sarà un motivo se alla fine gioca sempre lui. Con tutti…».

Visualizza l' imprint del creator