Juventusnews24
·18 novembre 2025
Canzi in conferenza: «Serve partita perfetta, Lione stratosferico. Calendario? Simpatica coincidenza»

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·18 novembre 2025

(inviato a Vinovo) – Max Canzi parla in conferenza stampa alla vigilia del match tra Juventus Women e Lione, valida per la quarta giornata del League Stage di UWCL.
OSARE – «Questa è una partita che sotto l’aspetto mentale si prepara da sola. Dobbiamo essere bravi tatticamente. Le motivazioni sono alte per palcoscenico e avversaria. La parola chiave è coraggio per queste partite, non è l’unica ma la più importante. Coraggio e consapevolezza di quello che siamo e possiamo essere. Sono questi i nostri punti di forza».
INFORTUNATE – «Bonansea non sarà della partita come probabilmente anche Eva. Barbara ha una lesione di basso grado, ci vorrà del tempo. Eva stiamo valutando ma difficilmente ci sarà. Walti valutiamo oggi, niente di grave ma un fastidio al tibiale anteriore, fastidioso quando si gioca. Oggi provo e spero di recuperarla per domani».
IMPORTANZA DELLA PARTITA – «Domani fondamentale per il nostro percorso: contano punti e differenza reti per arrivare all’obiettivo. Giochiamo sempre per vincere, contro chiunque. Oltre la vittoria c’è la differenza reti. Domani è cruciale in prospettiva del nostro obiettivo che vogliamo raggiungere. Per quanto riguarda me è irrilevante personalmente, c’è la Juventus e l’allenatore è uno dei tanti protagonisti di questa squadra. Il pensiero al mio percorso è meno importante. Domenica sarà importantissima la Fiorentina ma noi guardiamo sempre partita dopo partita».
BUON MOMENTO – «L’atteggiamento non è mai stato sbagliato, anche quando abbiamo perso la partita. Questa partita arriva dopo che finalmente abbiamo raccolto quello che abbiamo seminato e la grande partita che abbiamo fatto a Madrid. Vincere aiuta sempre a vincere a prescindere dall’avversario, anche se sappiamo che questa volta il livello è differente».
UMORE DELLA SQUADRA – «Prima di ogni partita ci sono delle parole chiave. Prima dell’Atletico c’era frustrazione e l’abbiamo incanalata verso la voglia di fare il risultato, anche con il Genoa. Sicuramente affrontiamo la sfida con un micro-percorso diverso. Però con tutto il rispetto per l’Atletico abbiamo di fronte una squadra, al di là del nome, nell’ultimo periodo ha fatto qualcosa di mostruoso. Dopo la sconfitta con l’Arsenal in Champions ha vinto 17 partita su 17. Fanno 30 tiri a partita in Champions. Il nostro atteggiamento sarà importante la il loro livello è alto, stratosferico».
PARTITA – «Dobbiamo fare attenzione a tutto. Sappiamo perfettamente che possiamo competere e giocarci tutto fino in fondo. Ma noi dobbiamo fare la partita perfetta. Sappiamo dove loro sono forti ma sappiamo anche che hanno qualche piccolo punto debole. Dobbiamo cercare di limitare il più possibile la loro forza e fare male dove potrebbero avere dei problemi».
COSA HA DETTO ALLA SQUADRA VERSO IL LIONE – «Non c’è stato tempo, abbiamo giocato l’altro ieri. Il Lione non ha giocato. Hanno un grandissimo vantaggio. Noi giochiamo questa partita nell’intervallo minimo dei due giorni. La prepareremo molto bene perché le ragazze sono brave a capitalizzare le direttive tattiche. Ho la fortuna di mettere in campo una squadra abbastanza fresca grazie alla rosa. Era già successo col Benfica, una simpatica coincidenza».









































