Capello ottimista sulla Juve: «In Italia come in Europa è una squadra che può sparigliare le previsioni. È costruita molto bene. Sulla sfida contro l’Inter…» | OneFootball

Capello ottimista sulla Juve: l’analisi dell’ex allenatore sul percorso dei bianconeri in campionato e in Champions

Un inizio di stagione promettente e una rosa arricchita dai nuovi acquisti in attacco. La Juve ha vinto le prime due partite di campionato, mantenendo intatta la solidità difensiva e mostrando segnali di crescita sotto la guida di Igor Tudor. Tutti elementi che aumentano la fiducia attorno al club bianconero, come sottolineato anche da Fabio Capello in un’intervista al Corriere della Sera.

PAROLE – «Ha ritrovato solidità difensiva con Bremer e Gatti. Aveva già una base solida a cui ha aggiunto energie con nuovi attaccanti, come David e Openda. È una squadra costruita molto bene, seguendo le indicazioni dell’allenatore: peraltro Tudor aveva avuto modo di conoscere meglio i giocatori nel corso del mondiale americano. E poi ha Vlahovic che, pur partendo dalla panchina, quando entra ha la fame di dimostrare il proprio valore».

JUVE MINA VAGANTE – «Devo ammettere che rispetto alle previsioni l’ho portata più avanti nella mia personale griglia. La favorita è il Napoli, poi l’Inter e la Juventus appunto. Champiosn, mina vagante? Mi auguro sia la Juventus. In Europa come in Italia è una squadra nuova che può sparigliare le previsioni».

SU JUVE INTER – «Diciamo che sarà uno step fondamentale per i nerazzurri per dimostrare di essersi messi alle spalle il Psg. Per i bianconeri è un test importante per confermare di essere da titolo».

Secondo l’ex tecnico di Milan e Roma, la squadra è “costruita molto bene”, grazie a una difesa solida guidata da Bremer e Gatti, a cui si sono aggiunti elementi offensivi di qualità come Jonathan David e Openda. Capello evidenzia come Tudor abbia avuto modo di conoscere meglio i giocatori durante il Mondiale per Club, riuscendo a integrare i nuovi acquisti in maniera efficace. Il tecnico croato deve anche valutare come sfruttare al meglio la nuova coppia d’attacco, con David e Openda, pronti a dare profondità e dinamismo alla manovra offensiva.