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·16 dicembre 2025

Capello sulla lotta scudetto: «L’Inter è la favorita, vi spiego il perché»

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Fabio Capello ha parlato della lotta scudetto in Serie A, affibbiando all’Inter di Cristian Chivu il ruolo da favorita per questa ragione.

L’INTER: «Contro il Genoa l’ho vista pimpante, ha pressato con continuità come poche altre volte quest’anno. Si è portata subito avanti meritatamente, ma come al solito si è persa un po’ nel momento di difficoltà. Uno sbandamento dopo il gol del Genoa c’è stato, l’Inter non riesce ad essere padrona del campo durante tutta la partita, però ha saputo soffrire»NERAZZURRI FAVORITI: «Sì: ha più giocatori e può far riposare per esempio la ThuLa con ricambi che nessun’altra concorrente ha in rosa. Un buon turnover, quello che permette alla squadra di non abbassare il livello, può portare risultati importanti. Milan e Napoli non hanno rincalzi dello stesso livello, anche se metto gli azzurri dietro all’Inter quando recupereranno tutti gli infortunati. Le altre lotteranno per un posto in Champions».IL NAPOLI: «Conte aveva avvertito: dopo tante partite, rischiava di soffrire la fisicità dei bianconeri. Vedo una certa stanchezza, poca brillantezza. L’Udinese non ha segnato solo un gol, ma 3. Di cui 2 annullati per centimetri. C’è bisogno di recuperare gli infortunati: Anguissa, De Bruyne e Lukaku sono le vere colonne della squadra. Il Napoli paga i tanti impegni ravvicinati».IL MILAN «È una squadra strana: soffre con avversarie che sulla carta dovrebbe dominare, mentre non gioca con la stessa attenzione che mantiene contro le big. Sta perdendo punti importanti. Anche se il gol annullato a Pulisic contro il Sassuolo è qualcosa che succede solo in Italia, con questi arbitri e Var che capiscono poco di calcio. Non è balletto, in cui alla prima spinta si fischia fallo. Ma il possesso di domenica è stato sterile, troppo laterale, noioso».LA JUVE: «È la grande sorpresa del weekend, per la tonicità e la rapidità con cui ha giocato. Positiva al massimo. Ha messo sotto il Bologna, una squadra che mette in difficoltà chiunque, e invece i bianconeri sono stati dominanti. L’ho vista davvero bene, per la prima volta negli ultimi due anni una squadra vera. La mano di Spalletti è stata evidente, la voglia dei giocatori pure. Non so se questo slancio fosse dovuto all’annuncio di Elkann relativo alla proprietà, non conosco il perché o il percome. Finalmente la Juventus ha giocato da squadra».IL MILAN NON HA LE COPPE: «Molto dipenderà dai risultati che Inter, Napoli e Juve otterranno in Champions, come la stessa Roma in Europa League che comunque resta lì in lotta. Sotto questo aspetto la favorita resta il Milan: avere la possibilità di preparare solo il campionato, senza competizioni europee, Supercoppa o Coppa Italia, è un grandissimo vantaggio».

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