Inter News 24
·25 novembre 2025
Caressa sicuro: «Non vedo questo strapotere dell’Inter, su Sommer ho questa impressione»

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·25 novembre 2025

Fabio Caressa ha parlato nel suo canale YouTube del momento dell’Inter.
DERBY – Il Milan ha vinto in maniera allegriana, di corto muso, si è difeso con grande equilibrio e poi ha segnato in contropiede. Devo dire, anche grazie a Sommer. Questo gioco del Milan funziona negli scontri diretti, l’Inter è andata molto addosso al Milan nel primo tempo come con la Roma. Allegri ha fatto una scelta, ha visto che la difesa subiva troppo l’anno scorso, ha stretto la squadra, è una delle 4 squadre che giocano più basse mentre l’Inter è una delle squadre che giocano più alte. A Leao chiede un lavoro diverso rispetto al passato e poi ha recuperato Rabiot che dà copertura dalla parte di Leao. Così l’Inter ha attaccato a sinistra, anche perché l’Inter ha patito l’assenza di Dumfries. Carlos Augusto non è la stessa cosa, rientra sul sinistro, Dumfries è estremamente importante per l’Inter anche perché ha il cambio di passo.
LA ROSA DELL’INTER – L’Inter ha perso la quarta partita, non sono poche. Patisce negli scontri diretti. L’Inter è costretta a costruire la manovra, non avendo giocatori di passo e tanto fisici a centrocampo, e questa è una cosa che Bergomi dice da tempo, deve sempre portare il pallone. Giocando con la linea più alta come vuole Chivu, rischia di più in contropiede. La coperta è corta, l’Inter non cambia tipo di gioco e questo funziona di più in Europa ma forse potrebbe continuare a dare problemi in Italia. Tutti dicono che l’Inter è la strafavorita del campionato e nettamente la più forte così mettono pressioni su Chivu ma non sono così convinto che sia così. Certamente, ha 4 attaccanti di livello. Su altri ruoli, non mi sembra così lunga. Il sostituto di Dumfries ha fallito, a centrocampo ha trovato un buon cambio che è Sucic ma non ne ha tanti altri. In difesa qualcuno tipo Akanji va bene, altri meno bene, ci sono giocatori in là con gli anni. Non sono convinto di questo strapotere dell’Inter, per vincere deve giocare sempre bene. Ha un gioco anche dispendioso, tiene palla, crea tanto però deve essere sempre 2-0 per essere tranquilla come dice Di Canio e non ha torto. Basta che cali un po’ e la squadra va in difficoltà. Da questo derby esco con la convinzione che il Milan giocherà bene con le grandi ma dovrà alzare il livello con le piccole e che l’Inter deve trovare un equilibrio o a segnare per quello che produce.
SOMMER – Poi c’è il caso portiere, non vorrei esagerare perché Sommer alterna da anni ottime prestazioni a qualche indecisioni. Vado a sensazione perché non ho dati però vedo che quando è molto sollecitato durante le partite riesce a rispondere bene, quando è poco sollecitato va incontro a qualche errore. Sommer arriva un po’ lungo sulla palla e non indirizza bene il pallone, favorendo il gol di Pulisic. Giustamente Chivu, che continua a piacermi molto a livello di comunicazione, ha detto che non fa discorsi singoli però dico anche che avendo Martinez che può dare garanzie forse è il caso di provarlo un po’ di più. Non credo all’alternanza forte dei portieri ma bisogna iniziare a pensarci, Sommer ha fatto ottime partite quest’anno ma la mia impressione è che abbia una reattività diversa quando è poco sollecitato.









































