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·9 giugno 2025

Catania, due nodi da sciogliere per il nuovo corso

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Il Catania si trova davanti a scelte chiave per definire la rosa della prossima stagione, con particolare attenzione ai casi di Emmanuele Cicerelli e Pietro Cianci. Secondo quanto riportato da La Sicilia, la società etnea potrà contare sull’apporto di Cicerelli, che rientra dal prestito alla Ternana dopo la finale playoff persa contro il Pescara. Resta però da capire se l’esterno offensivo accetterà di rimanere ancora in rossazzurro: attorno a lui si registra l’interesse di varie squadre, soprattutto di Serie B, pronte a sondare il terreno.

Scenario più incerto per Pietro Cianci, il cui cartellino è stato oggetto di diritti contrattuali incrociati tra Catania e Ternana. Con la mancata promozione degli umbri in Serie B, la Ternana ora non ha più l’obbligo, ma solo la facoltà, di riscattare l’attaccante. In passato, il presidente della società umbra, D’Alessandro, aveva espresso l’intenzione di non esercitare il riscatto qualora il club fosse rimasto in Serie C. Di conseguenza, il destino di Cianci dipende dalle valutazioni che faranno nelle prossime settimane Grella e Toscano, rispettivamente vicepresidente e tecnico rossazzurri.


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Entrambi i giocatori si sono messi in luce nell’ultima stagione di Serie C, soprattutto nel contesto ternano, e non è escluso che possano far parte del nuovo progetto tecnico del Catania, nel caso vi siano le condizioni giuste sia dal punto di vista tecnico che contrattuale.

La situazione dovrà essere risolta a stretto giro, visto che il club è al lavoro per garantire continuità tecnica a Toscano e strutturare la rosa secondo le nuove linee guida della dirigenza. Le decisioni relative a Cicerelli e Cianci saranno tra le prime da prendere per avviare quella riorganizzazione richiesta tanto dall’allenatore quanto dai vertici societari.

Fonte: Catania Mood, La Sicilia

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