🎙️ Catanzaro, Favasuli: “Aquilani mi ha cresciuto, Cissè è un giocatore incredibile, troppo forte! Iemmello? Mi sono venuti i brividi quando…” | OneFootball

Costantino Favasuli, esterno del Catanzaro, è stato ospite di Esperia TV e ha avuto modo di parlare del suo rendimento stagionale, del momento del Catanzaro e del rapporto con mister Aquilani e capitan Iemmello. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese da IlCalcioCalabrese.it.

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PRESTAZIONI – “Secondo me anche all’inizio stavamo facendo bene come prestazioni, però non vedevamo i frutti: ci mancava sempre qualcosa. Poi c’è stata la svolta dopo la partita con il Padova: ci siamo guardati tutti in faccia e abbiamo capito che dovevamo dare qualcosa in più, e l’abbiamo fatto. Queste ultime tre partite ci hanno premiato per quello che abbiamo messo in campo“.

EQUILIBRI – “Sposto gli equilibri? Sinceramente no. Io cerco sempre di dare il massimo: non penso a spostare gli equilibri, penso solo a fare il meglio possibile, perché quello è il mio obiettivo“.

AQUILANI – “Io Aquilani l’ho avuto anche tre anni a Firenze, quando ero con la Primavera: lui, tra virgolette, mi ha cresciuto. Con il mister bisogna cercare di fare bene entrambe le fasi“.

IEMMELLO – “Pietro è un esempio per tutti, un leader, sente tantissimo la maglia. Quando ricevo un complimento da lui vale il doppio. Quando è uscito dal campo tutti hanno iniziato a cantare “Pietro, Pietro”, è stato incredibile. Anche l’anno scorso, col Bari, quando abbiamo giocato a Catanzaro, ha fatto quel gol bellissimo: mi sono venuti i brividi a vedere quanto la gente gli vuole bene, incredibile“.

CISSE – “Per me è un giocatore incredibile, troppo forte. All’inizio non pensavo che fosse così, ma dopo un paio di prestazioni ho detto: “Questo è veramente forte.”.

CALABRIA – “Sento di rappresentare la Calabria, e questo mi dà qualcosa in più. Devo dare tutto quello che ho: sono cresciuto qui, è la mia terra. Giocare per il Catanzaro per me è qualcosa di diverso”.