Juventusnews24
·9 novembre 2025
CdA Juve, martedì giornata cruciale per Comolli: ecco cosa succederà. La nuova carica del direttore generale

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·9 novembre 2025

La giornata di martedì prossimo, 11 novembre 2025, segnerà una svolta epocale nella storia recente della Juventus. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, in quella data è in programma la prima riunione ufficiale del nuovo Consiglio d’Amministrazione del club bianconero, eletto lo scorso venerdì 7 novembre durante l’Assemblea degli Azionisti Juventus 2025.
Questa prima riunione sarà decisiva, perché da essa, quasi certamente, uscirà la nomina formale di Damien Comolli ad Amministratore Delegato della società. Si tratta di un passaggio chiave che consegnerà al dirigente francese i pieni poteri sulla gestione completa della Vecchia Signora, chiudendo la fase di transizione seguita ai cambi dirigenziali.
L’incarico di Comolli non si limiterà alla sola gestione amministrativa e finanziaria. Il nuovo AD avrà infatti pieni poteri anche dal punto di vista tecnico. Questo significa che l’intera area sportiva, inclusa la gestione delle strategie di calciomercato e il coordinamento con il tecnico Luciano Spalletti, farà capo direttamente a lui.
Comolli eredita una situazione complessa, ma gli obiettivi fissati dalla proprietà sono chiari e ambiziosi. Si tratta di una vera e propria sfida su più fronti, che il dirigente francese, come sottolinea la Rosea, vuole provare a vincere.
Il primo compito, e il più atteso dai tifosi, sarà quello di riportare la Juventus a competere stabilmente per il titolo in Serie A. Un obiettivo che passa anche dalla capacità di farsi valere in Europa, dove i bianconeri sono chiamati a invertire la rotta dopo le difficoltà nelle ultime stagioni e un avvio complicato nell’attuale Champions League.
Parallelamente, Comolli dovrà gestire il patrimonio tecnico della squadra. Uno dei suoi compiti principali sarà quello di valorizzare i talenti in rosa, un lavoro già iniziato da Luciano Spalletti con giocatori come Kenan Yildiz, Fabio Miretti e Vasilije Adzic, e proseguito con il rilancio di big come Dusan Vlahovic e Teun Koopmeiners.









































