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·18 dicembre 2025
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·18 dicembre 2025
La Coppa del Re continua a regalare spettacolo, mettendo in risalto la differenza tra il format spagnolo e quello italiano.
Dopo l'ultimo turno di Coppa Italia, tanto si era detto riguardo la gara dell'Inter, che contro il Venezia non ha dovuto andare al Penzo per guadagnarsi il passaggio del turno, ma ha ospitato i lagunari a San Siro.
Risultato? 5-1 facile facile e arancioneroverdi mai in partita. Chissà come sarebbe andata se i nerazzurri avessero giocato in trasferta...
Ne sa qualcosa il Real Madrid, che ieri sera ha dovuto ricorrere a tutte le proprie forze per avere la meglio del Talavera, club di Serie C.

Alla fine, la vittoria per gli uomini di Xabi Alonso è arrivata, ma che fatica! Sul piccolo campo di Talavera de la Reina, infatti, i Blancos hanno vissuto una nottata di emozioni. Doppietta di Mbappé e autogol, per il 3-2 finale. Su uno degli ultimi palloni giocabili, però, Lunin ha dovuto compiere un vero miracolo!
Storia simile per i cugini Colchoneros, che per il proprio match di coppa sono dovuti volare addirittura fino a Mallorca, sede del Club Deportivo Atlético Baleares (addirittura quarta serie spagnola).

Stesso risultato del Real - 3 a 2 - ma qui Musso ha dovuto anche parare un rigore ai padroni di casa, segno di quanto la squadra di Simeone abbia dovuto sudarsela. Alla fine, la differenza l'hanno fatta i campioni: due gol per l'eterno Griezmann, sigillo di testa di Raspadori.
Due belle partite, che danno lustro a una competizione che permette ai piccoli club di ricevere a casa propria i campionissimi delle big spagnole. Prenda esempio la Lega italiana.
📸 THOMAS COEX - AFP or licensors









































