Chi è Christian Mawissa, nuovo obiettivo della Juventus per la difesa. La storia e l’identikit del possibile colpo bianconero | OneFootball

Chi è Christian Mawissa: la storia e l’identikit del possibile colpo bianconero, tutti i dettagli sul nuovo nome per la difesa

La Juventus ha iniziato la sua rivoluzione tecnica con Luciano Spalletti, ma la priorità assoluta della dirigenza resta la difesa. Falcidiata dagli infortuni (Bremer, Kelly e Cabal ai box), la retroguardia necessita di innesti immediati e di prospettiva. Come riportato da Tuttosport, l’obiettivo strategico è chiaro: ingaggiare un centrale Under 22, così da non occupare slot nella lista UEFA e Serie A.

In cima al taccuino del CEO Damien Comolli è spuntato un nome nuovo, che arriva direttamente dal suo passato: Christian Mawissa, difensore classe 2005 attualmente in forza al Monaco.

Il fattore Comolli: lo conosce dal Tolosa

Quello di Mawissa non è un nome casuale. È una vecchia conoscenza del nuovo Amministratore Delegato bianconero. Comolli, infatti, lo ha avuto con sé al Tolosa e ne conosce alla perfezione le qualità e gli enormi margini di crescita. Un vantaggio strategico non da poco, che potrebbe permettere alla Signora di anticipare la concorrenza internazionale.

L’erede di Thuram? Mancino e duttile

Il talento del ragazzo è indiscutibile. In patria è considerato un potenziale pilastro della nazionale francese, tanto che Tuttosport ha azzardato un paragone pesante con un’altra leggenda bianconera: Lilian Thuram, che proprio dal Monaco spiccò il volo verso il grande calcio italiano.

Ma, a differenza di Thuram, Mawissa ha una caratteristica merceologica rara: è di piede sinistro. Oltre a essere un centrale solido (196 cm), può essere impiegato con profitto anche come terzino sinistro, una duttilità che lo rende perfetto per Luciano Spalletti e la sua transizione verso la difesa a 4.

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Una crescita rapidissima

Cresciuto nel Tolosa, Mawissa si è imposto in Prima Squadra a soli 17 anni, prima del trasferimento al Monaco nell’estate 2024, dove si è consacrato trovando minuti importanti sia in Ligue 1 che in Champions League. La Vecchia Signora cerca rinforzi: l’intuizione del suo CEO potrebbe essere la chiave per blindare la difesa del futuro.