Chivu Inter, Tronchetti: «Persona seria, valuteremo tra 3-4 mesi. Spogliatoio rotto per questo motivo» | OneFootball

Chivu Inter, Tronchetti, vicepresidente esecutivo di Pirelli elogia il nuovo tecnico nerazzurro e commenta l’addio di Inzaghi

Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli e storica figura vicina al mondo Inter, ha parlato del nuovo corso nerazzurro nel corso della puntata n.768 del programma “La Politica nel pallone”, condotto da Emilio Mancuso su Radio Rai Gr Parlamento.

Centrale nelle sue dichiarazioni l’arrivo di Cristian Chivu sulla panchina della prima squadra: «Da giocatore ha dato molto all’Inter, penso che abbia l’intelligenza calcistica e la volontà per poter fare bene. È una persona seria, tutti ne riconoscono le qualità in termini di volontà e voglia di fare bene. È una buona premessa», ha dichiarato Tronchetti Provera.

L’ex difensore romeno, cresciuto all’interno del club sia da calciatore che come allenatore nelle giovanili, dovrà però dimostrare il proprio valore con il tempo: «Poi il calcio è molto difficile, lo potremo valutare tra tre o quattro mesi», ha aggiunto.

Uno dei punti su cui il dirigente ha insistito è la necessità per Chivu di creare uno spogliatoio solido, facendo riferimento anche agli squilibri vissuti nella seconda parte della scorsa stagione: «Il suo impatto si misurerà sulla capacità di creare un gruppo forte. Per una lunga fase lo è stato anche l’anno scorso, poi qualcosa si è rotto».

Riguardo all’addio di Simone Inzaghi, Tronchetti Provera non ha nascosto un certo dispiacere: «Credo che tutti i tifosi siano rimasti male, soprattutto pensando che fosse una cosa già nota anche nello spogliatoio. Le scelte si fanno in base alle proprie priorità, ma può essere che questo abbia indebolito la forza morale della squadra».

Parole che confermano quanto la stagione dell’Inter sia iniziata con aspettative alte ma anche consapevolezza. Per Chivu ora la responsabilità di rilanciare un progetto tecnico ambizioso, con una sola regola: ricompattare il gruppo e puntare in alto.