😰 Citta in zona playout, Marchetti esplode contro l’arbitro e viene inibito fino a metà ottobre: “È un incubo” | OneFootball

Dopo la traumatica retrocessione dello scorso campionato dalla Serie B, il Cittadella sta tremendamente faticando in questo avvio di stagione nel Girone A di Serie C.

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I granata sono infatti al momento clamorosamente in zona playout, a fronte degli appena 4 punti racimolati nelle prime cinque giornate: nell’ultimo turno è arrivata un’amarissima sconfitta in extremis sul campo dell’Albinoleffe che ha scatenato l’ira di mister Manuel Iori e del DG Stefano Marchetti, i quali hanno inveito duramente nei confronti del direttore di gara, quest’ultimo reo di non aver ravvisato un pallone che pareva aver già oltrepassato la linea in occasione del decisivo goal dei bergamaschi.

La furiose proteste sono costate all’esperto dirigente l’inibizione fino al 14 ottobre e un’ammenda da 500 euro. Questo il suo commento a Telechiara, come riportato da PadovaOggi.it:

«Siamo dentro ad un incubo e mai mi sarei aspettato un inizio del genere. Spiegarne le ragioni è difficile ma la testa fa molto in queste situazioni. Partire in questo modo non era prevedibile, gli infortuni sono una delle cause ma non ci appelliamo ad alcun alibi. Contro il Vicenza, sul piano del gioco almeno, avevamo fatto passi avanti. Ma ieri contro l’Albinoleffe siamo tornati a sbagliare in maniera troppo evidente. Sul primo goal abbiamo lasciato spazio all’avversario per tirare e sul secondo c’era troppa libertà in area. Anche se nel raddoppio l’azione andava fermata perché la palla in fase di impostazione era uscita. Che sia chiaro però, non dico che abbiamo perso per colpa dell’arbitro. Abbiamo perso per errori commessi da noi e su questi dobbiamo lavorare. È un incubo, uno dei momenti più difficili da quando sono a Cittadella. Se la Serie C voleva far capire, ai pochi che non lo sapevano, che si tratta di un campionato difficile, ora lo abbiamo compreso al meglio viste queste prime partite. Ma sono fiducioso che la squadra reagirà. Mi auguro già giovedì nel turno infrasettimanale».