Milannews24
·14 agosto 2025
Classifica marchi calcistici: Milan stabile. Le grandi d’Europa restano lontane. Il confronto con le altre italiane

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Il calcio italiano si trova di fronte a un panorama economico complesso, come evidenziato dal nuovo report di Brand Finance sui marchi calcistici globali. Mentre alcune squadre mostrano segnali positivi, il divario con i colossi europei rimane ampio, un fattore cruciale per le strategie future e la competitività internazionale.
Secondo quanto riportato da Iaria su Gazzetta.it, la Juventus, nonostante una storia gloriosa e un ricco palmarès, registra un calo significativo nel valore del proprio marchio, attestandosi a 505 milioni di euro. Questo dato, sebbene ancora il più alto tra le italiane, riflette probabilmente una serie di fattori, inclusi i recenti risultati sportivi altalenanti e le vicende extra-campo che hanno coinvolto il club negli ultimi anni. La Brand Reputation è fondamentale nel calcio moderno, e il mantenimento di un’immagine solida è cruciale per attrarre investimenti e talenti.
Di contro, l’Inter emerge come la nota più positiva per il calcio milanese e italiano. Con un valore del marchio che raggiunge i 479 milioni di euro, i nerazzurri mostrano una crescita notevole, segno di una gestione efficace e di una rinnovata visibilità internazionale. Il successo sportivo, in particolare la vittoria dello Scudetto o il raggiungimento di traguardi importanti nelle competizioni europee, ha un impatto diretto sulla percezione del marchio e sulla sua attrattiva globale. L’espansione commerciale e la strategia di marketing dell’Inter sembrano aver dato i loro frutti, posizionando il club come un attore sempre più rilevante nel panorama calcistico mondiale.
Il Milan, invece, si mantiene stabile con un valore del marchio di 401 milioni di euro. Nonostante gli sforzi della dirigenza per consolidare la squadra e rafforzare la struttura societaria, la crescita del brand sembra procedere a un ritmo più moderato. Tuttavia, l’arrivo di nuove figure chiave potrebbe dare una spinta decisiva. È stato annunciato che Tare è il nuovo Direttore Sportivo del Milan, una mossa che potrebbe portare una nuova visione e un nuovo approccio al mercato dei trasferimenti. Inoltre, l’ingaggio di Allegri come nuovo allenatore del Milan è un’ulteriore strategia per rilanciare il club e riportarlo ai vertici del calcio italiano ed europeo. La combinazione di esperienza e una chiara strategia tecnica sono elementi che i tifosi e gli investitori osservano attentamente.
Il divario con le big europee è, purtroppo, ancora molto evidente. Il Real Madrid si conferma al primo posto nella classifica di Brand Finance con un valore impressionante di 1,9 miliardi di euro. Questo dato sottolinea la potenza economica e la risorsa intrinseca del marchio di club che hanno costruito una presenza globale e una reputazione ineguagliabile grazie a decenni di successi e a una strategia di marketing e merchandising estremamente sofisticata. Anche club come il Manchester United, il Barcellona e il Bayern Monaco si trovano su livelli di valutazione ben superiori a quelli delle squadre italiane, evidenziando la necessità per i nostri club di accelerare i processi di internazionalizzazione e di diversificazione dei ricavi.
In conclusione, sebbene l’Inter stia dimostrando una solida crescita e il Milan stia gettando le basi per un futuro rilancio con le nuove nomine dirigenziali e tecniche, il calcio italiano deve ancora affrontare la sfida di colmare il gap economico con i giganti d’Europa. Investire nella Brand Equity, migliorare le performance sportive e sviluppare strategie commerciali innovative saranno gli elementi chiave per permettere ai nostri club di competere a pari livello sul palcoscenico internazionale. La salute finanziaria e la forza del marchio sono, oggi più che mai, indicatori cruciali della vera potenza di una squadra di calcio.