Collovati torna indietro sui propri passi: «Chiedo umilmente scusa a Chivu, l’avevo criticato ma ora ho capito una cosa» | OneFootball

L’ex difensore dell’Inter, Fulvio Collovati, si è espresso così sulla squadra nerazzurra vincitrice ieri contro la Roma

Un’inversione a U netta e sincera. L’ex campione del mondo e difensore della Beneamata, Fulvio Collovati, è tornato sui suoi passi riguardo al giudizio su Cristian Chivu. Intervenuto a Rai Sport, Collovati ha ammesso di aver inizialmente criticato la scelta del tecnico romeno, ma ha poi compreso il suo valore.

“Chiedo umilmente scusa”, ha dichiarato, spiegando di aver capito come Chivu sia riuscito a entrare nel cuore e nella testa dei giocatori, nonostante il salto dalla Juve Primavera (con la parentesi Parma) alla panchina di un top club.

Collovati ha elogiato il calcio proposto dall’allenatore nerazzurro, definito “propositivo” e “verticale”, citando come esempio la partita contro la Cremonese in cui la squadra meneghina ha concluso ben venticinque volte verso la porta avversaria. Un attestato di stima importante per il lavoro svolto finora da Chivu.

PAROLE – «Chiedo umilmente scusa a Chivu, lo avevo criticato inizialmente. Ho capito che è entrato nel cuore dei giocatori nello spogliatoio, lui veniva dalla Primavera prima del Parma ma è entrato nella testa dei giocatori. Però anche gli altri giocatori ne parlano bene, gioca in verticale e gioca un calcio propositivo. Contro la Cremonese ha tirato venticinque volte in porta».