BundesItalia
·5 giugno 2020
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·5 giugno 2020
La sconfitta – pesante ma prevedibile – contro la corazzata Bayern Monaco per 5-0 ha soltanto ridimensionato l’entusiasmo del Fortuna Düsseldorf, ancora pienamente in corsa per la permanenza in Bundesliga: i renani, infatti, a 5 giornate dal termine, si ritrovano, con 27 punti, in sedicesima posizione, a +2 sul Werder Brema 17esimo e a -1 dal Mainz 15esimo; se il campionato si concludesse oggi, disputerebbero i playout contro la terza della Zweite. Invece, l’F95 ha ancora a disposizione cinque match per conquistare una salvezza che a metà campionato sembrava improbabile: il principale artefice del rilancio del Fortuna è l’allenatore Uwe Rösler.
L’ex attaccante, tra le altre, di Norimberga, Kaiserslautern e Manchester City, è stato chiamato alla guida del Fortuna alla 20esima giornata, in seguito all’esonero di un’istituzione del calcio tedesco come Friedhelm Funkel, che l’anno prima aveva guidato la squadra a un soddisfacente decimo posto dopo averla fatta promuovere (la sua specialità). Quest’anno, al contrario, in 19 giornate i biancorossi avevano raccolto solo 15 punti, ritrovandosi in ultima posizione con il Paderborn: in 10 turni, dall’arrivo di Rösler al 29esimo, a differenza dei nerazzurri, che hanno conquistato solo altri 4 punti e sembrano ormai prossimi alla discesa in Zweite, l’F95, sotto la guida del nuovo allenatore, ha migliorato la propria classifica con 12 punti e ha alimentato le speranze di permanenza in Bundes. 2 vittorie, 6 pareggi, 2 sconfitte e un nuovo ottimismo.
L’allenatore turingiano, grazie al suo 3-5-2, è riuscito a valorizzare al meglio le caratteristiche dei giocatori, che sono divenuti in breve tempo gli interpreti perfetti delle sue idee: un gioco equilibrato e ragionato, contraddistinto dal movimento della palla in orizzontale, dal cambio di gioco sulle corsie laterali e dal possesso e dalla rete di passaggi creata per arrivare nei pressi dell’area di rigore avversaria. In tal senso è prezioso l’apporto dei giocatori sulla fascia, che inoltre garantiscono velocità sulla loro corsia. Non va infine dimenticato il ruolo della punta singola, che gioca a muro con gli esterni, o delle due punte, che dialogano costantemente tra loro e con i reparti arretrati.
La maggior parte dei giocatori ha beneficiato dell’arrivo di Rösler sulla panchina del Fortuna: ad esempio, Zimmermann e Thommy, oltre a svolgere il prezioso ruolo di giocatori laterali, che hanno migliorato il loro contributo offensivo (il primo con 1 gol e 2 assist, il secondo con 4 gol). Ayhan, che è ormai la colonna della difesa dell’F95, continuando un processo di maturazione che l’ha portato ad essere stabilmente nel giro della nazionale turca. Inoltre sono stati rimessi al centro del progetto giocatori come Karaman e Stöger, reduci da problemi fisici che li avevano limitati: il turco è l’attaccante di manovra perfetto per il gioco del Fortuna di Rösler, l’ex Bochum invece si sta imponendo come regista nel centrocampo a tre. In più tra i pali la conferma di Kastenmeier, portiere classe 1997, ha dato ai Flingeraner un’altra certezza. Forse l’unico che ha un po’ subito il cambio è stato Hennings, capocannoniere della squadra con 12 reti, che ha messo il suo nome sul tabellino dei marcatori solo una volta da quando è arrivato il nuovo tecnico, ma che è rimasto un leader e una risorsa dalla panchina.
I numeri parlano chiaro: dall’arrivo di Rösler, il Fortuna Düsseldorf ha ottenuto 12 punti (media di 1,2 punti a partita), non male per una squadra che a gennaio raschiava il fondo della classifica; Uwe Rösler, arrivato quasi in sordina, ha mostrato immediatamente le sue qualità e ha saputo far uscire quelle della sua squadra: ha subito ottenuto due pareggi contro due squadre decisamente più attrezzate, Eintracht Francoforte e Wolfsburg, e, dopo la caduta in casa contro il ben più quotato Borussia Mönchengladbach, è riuscito subito a risollevare l’F95, che ha ottenuto 10 punti in una striscia positiva di 6 partite, grazie anche alle prestigiose vittorie in casa del Friburgo e alla Merkur Spiel-Arena contro lo Schalke 04. Poi la batosta subita contro il Bayern, ma il Fortuna Düsseldorf è pronto a rialzarsi di nuovo, consapevole che è padrone del suo destino: nelle cinque giornate restanti, i biancorossi affronteranno la sorpresa Hoffenheim, due big quali il Borussia Dortmund e il Lipsia, l’ostico Augsburg e l’Union Berlin in un potenziale scontro salvezza.E se oggi i Flingeraner possono ancora lottare per la salvezza, devono molto a Uwe Rösler.