Como Juve, le prime idee di Tudor sulla formazione per il match dei bianconeri: dal modulo alla posizione di Yildiz passando per l’attaccante e il sostituto di Bremer | OneFootball

Como Juve, le prime idee di Tudor sulla formazione per il match di Serie A: l’analisi delle possibili scelte

È finita la sosta, ma non i problemi. La Juve si prepara alla prima di tre trasferte consecutive (Como, Real Madrid e Lazio) con un’infermeria pesante e un grande rebus tattico da risolvere. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’assenza di Gleison Bremer (oltre a quella di Cabal) costringe Igor Tudor a un bivio: continuare con la difesa a tre, magari in versione 3-5-2, o passare a una linea a quattro?

L’allenamento di oggi, vigilia della sfida contro il Como di Cesc Fabregas, sarà decisivo per sciogliere gli ultimi dubbi. La coperta in difesa è cortissima e il tecnico croato deve trovare una soluzione che garantisca equilibrio senza snaturare la squadra.

L’ipotesi del 3-5-2, già sperimentata nell’ultima mezz’ora contro il Milan, è una soluzione che darebbe “maggiori certezze” al reparto arretrato, permettendo al tempo stesso di schierare una coppia di attaccanti di peso. L’alternativa è una vera e propria rivoluzione, con il passaggio alla difesa a 4, una mossa che cambierebbe l’assetto dell’intera squadra.

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Como Juve: le scelte di Tudor, Yildiz intoccabile e il rebus delle due punte

Qualsiasi modulo verrà scelto, il punto fermo della manovra offensiva resta Kenan Yildiz. Il talento turco, reduce da una sosta strepitosa con la sua nazionale, è considerato “intoccabile” da Tudor. Tuttavia, il tecnico dovrà essere bravo a gestirlo: all’orizzonte c’è la supersfida di Champions League contro il Real Madrid, e arrivarci con Yildiz “con il fiato corto” sarebbe un rischio enorme.

La scelta del modulo influenzerà anche la composizione dell’attacco. Con il 3-5-2, infatti, si aprirebbe la possibilità di vedere finalmente insieme le due punte, Vlahovic e David, con Yildiz alle loro spalle.

Se Tudor dovesse invece optare per una sola punta, il ballottaggio tra il serbo e il canadese resta apertissimo. La Juve ha un disperato bisogno di ritrovare la via del gol dopo troppi pareggi e Tudor si affiderà all’allenamento di oggi per prendere la decisione definitiva e iniziare al meglio un ciclo di partite che si preannuncia infuocato.

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