🎙 Conceicao: "Italiano è abituato a questo tipo di partite. Vi dico tutto su Leao e Fofana" | OneFootball

Gioca Jimenez o Jovic? Non lo dico, perché non l'ho detto nemmeno a loro. È giusto così, parlo sempre con la squadra e loro sanno cosa mi aspetto. Anche loro hanno dei dubbi, ed è giusto che sia così

Su Non sappiamo ancora, ha un problema al piede e vedremo fino all'ultimo se possiamo contare su di lui al 100%. Il dottore saprà dire meglio, ma io spero di averlo domani, come tutto il gruppo. Leao sta bene. Abbiamo un allenamento alle 18 e vedremo come sta. Recuperiamo anche Sottil. Il  Bologna avrà Ferguson, Holm e giocatori diversi che possono scendere in campo. Però, più delle individualità, è il collettivo che conta. Questa squadra ha vitalità, ha voglia di fare bene.

Io penso che faccia parte della storia di questo club, questa pressione è normale, la sentiamo ogni giorno. In un grande club, tutto questo è normale. Noi dobbiamo concentrarci non su quello che è passato, ma sulla partita di domani. L'avversario sarà diverso rispetto all'ultima sfida con il Bologna e noi dovremo essere pronti ad affrontare ogni situazione che si presenterà.

A livello di risultati siamo stati positivi. Non è una sorpresa per me perché conosco bene il gruppo e lo staff tecnico. È stato difficile lavorare nei primi tre mesi senza avere continuità, ma adesso vedo una crescita individuale e collettiva. Vogliamo portare a casa un risultato positivo domani e conquistare un trofeo che ci permetterà di giocare in Europa la prossima stagione

In questo stadio mi sono tolto delle soddisfazioni da calciatore, ma quel tempo è passato. Domani giochiamo una finale e dobbiamo essere al massimo contro una squadra che affronta ogni duello come se fosse l'ultimo. Dobbiamo avere lo stesso atteggiamento

Anche nei quarti di finale contro la Roma abbiamo fatto una bella partita. In questi mesi, da quando sono allenatore, non siamo stati costanti come volevo io. Possiamo parlare di tante partite, tante competizioni, giocatori assenti, ma sono tutte scuse che i tifosi non vogliono ascoltare. I tifosi vogliono risultati, e anche con i risultati positivi c'è sempre qualcosa da dire perché questo è un Club storico dove i tifosi sono abituati ai risultati. C'è questa pressione, questo peso, questa voglia di vincere sempre di più. È normale, naturale, dobbiamo accettarlo. Dobbiamo concentrarci sul lavoro e sul gruppo per fare una partita positiva e vincere questa Coppa contro una squadra che ha fatto un campionato molto positivo e ha un allenatore che è abituato a questo tipo di partite. Guardiamo ad un Bologna molto competitivo

Ho tre coppe di Portogallo e una coppa di Lega. Sono situazioni in cui vogliamo dare una risposta positiva, non c'entra niente la competizione e quello che ho vinto: quello è il passato, è importante la partita di domani

Questa finale significa tanto per noi, soprattutto per i nostri tifosi, che meritano una gioia in una stagione non facile. Non c'è paura, c'è solo la voglia di competere e di portare a casa un trofeo. Sappiamo che sarà una battaglia contro una squadra organizzata e fisica come il Bologna, ma siamo pronti a dare tutto

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