Condò avverte: «L’Inter non può fallire contro l’Ajax, guardate il calendario. L’Italia è indietro in Champions per un motivo» | OneFootball

Le parole di Paolo Condò, noto giornalista, sull’inizio di stagione dell’Inter con la sconfitta contro la Juve. Tutti i dettagli in merito

Paolo Condò, analizzando la situazione delle squadre italiane impegnate in Champions League sul Corriere della Sera, ha offerto uno spunto di riflessione sulla difficoltà delle squadre della Serie A di tornare a vincere il trofeo continentale: “Le squadre italiane non vincono la Champions dal 2010, e dopo il trionfo del PSG, la Serie A è il campionato tra i big 5 che digiuna da più tempo”, scrive Condò, dando uno spunto di riflessione su quanto il panorama calcistico europeo sia cambiato negli ultimi anni.

La questione finanziaria: un gap difficile da colmare

La causa principale di questo digiuno, secondo Condò, risiede in una differenza fondamentale che riguarda la gestione finanziaria dei club italiani: “La spiegazione è facile: siamo l’unico Paese privo di un club senza limiti di conto corrente”, afferma l’esperto. In altre parole, i club della Serie A, a differenza di quelli di Inghilterra, Spagna, Francia e Germania, non hanno a disposizione le risorse finanziarie illimitate di altri top club come Manchester City, PSG, Bayern Monaco o Real Madrid. In Inghilterra e Spagna, infatti, le risorse sono quasi infinite, il che consente alle squadre di fare investimenti enormi. Di contro, l’Italia, pur con un campionato tra i più combattuti, si trova a fare i conti con una capacità economica inferiore rispetto agli altri top campionati.

Le prospettive del Napoli: la grande favorita italiana

Condò individua nel Napoli la squadra italiana più competitiva in Champions League per questa stagione, elogiando la solidità della formazione allenata da Antonio Conte: “Il Napoli è la nostra candidata di punta”, scrive Condò, e la sua presenza nel gruppo di testa della Serie A lo rende uno degli avversari più pericolosi. Il debutto degli azzurri è previsto giovedì in casa del Manchester City, dove, nonostante il pronostico che vede i padroni di casa favoriti, Condò sostiene che il City non sia invincibile: “Guardiola sta mascherando con Haaland (e ora anche Donnarumma) un avvio di stagione claudicante”, afferma l’analista, sottolineando le difficoltà iniziali della squadra di Guardiola, che pur avendo un attaccante fenomenale come Haaland, ha mostrato alcune crepe nel suo gioco.

L’Inter: una squadra da non sottovalutare

Oltre al Napoli, Condò non manca di elogiare l’Inter, che si è distinta nelle ultime edizioni della Champions League, raggiungendo due finali nelle ultime tre stagioni. L’Inter è una squadra con esperienza internazionale, e la sua solidità difensiva e la capacità di affrontare le sfide europee la rendono una contendente credibile: “Dietro ai campioni – si legge ancora – è doveroso menzionare l’Inter, due volte in finale nelle ultime tre edizioni, accreditata di 12 punti nelle prime quattro gare perché saranno le più semplici — domani a casa dell’Ajax non può fallire — e poi si vedrà, interpretando bene le serate di gala (Liverpool e Arsenal a San Siro) la promozione diretta non è un’utopia”, scrive Condò.

Conclusioni: un futuro incerto ma ricco di opportunità

Nonostante le difficoltà economiche, le squadre italiane hanno dimostrato di essere in grado di competere ad alti livelli in Champions League. Il gap finanziario con i club più ricchi resta una sfida ardua da affrontare, ma il campionato italiano è tra i più equilibrati e, come sottolinea Condò, le squadre italiane possono ancora sperare in un ritorno trionfale. Napoli e Inter sono le due formazioni che, più di tutte, possono rappresentare le chance più concrete per la Serie A di tornare a vincere la Champions League, anche se, come sempre, il cammino verso il titolo rimane lungo e pieno di incognite.