Juventusnews24
·16 settembre 2025
Condò non ha dubbi sulla Juventus: «L’ultimo giorno ha trasformato il mercato da buono a ottimo. Tudor? Mi piace per un motivo»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·16 settembre 2025
L’avvicinamento di Juventus-Borussia Dortmund è stato accompagnato anche dall’analisi di Paolo Condò, intervenuto negli studi di Sky Sport per commentare le scelte di mercato e di formazione dei bianconeri.
Secondo il noto giornalista, l’inizio della stagione della Vecchia Signora ha creato aspettative importanti tra tifosi e addetti ai lavori, ma il rendimento dei nuovi acquisti non sempre ha soddisfatto le attese. Condò ha sottolineato come anche lo scorso anno si fosse registrato un entusiasmo iniziale legato agli innesti estivi, che però in molti casi non si è tradotto in prestazioni concrete sul campo.
CONDÒ – «Anche l’anno scorso di partenza c’era molto entusiasmo per acquisti che hanno poi nettamente deluso. L’ultimo giorno ha trasformato il mercato della Juve da buono a ottimo. Zhegrova che si aggiunge a Conceicao per me uno dei due finirà per giocare sempre e quindi lo studio della formazione da parte di Tudor è ancora in divenire. Lui ha voglia di sperimentare e non si è fissato solo su una formazione»
L’esperto ha quindi evidenziato come l’ultimo giorno di mercato abbia cambiato le prospettive della Juventus, trasformando una campagna acquisti giudicata “buona” in una “ottima”. In particolare, Condò ha menzionato l’arrivo di Zhegrova, sottolineando che la sua presenza al fianco di Conceicao porterà inevitabilmente a una scelta di campo che influenzerà la formazione titolare. Uno dei due esterni, secondo l’analisi del giornalista, potrebbe giocare stabilmente, con ripercussioni sulle rotazioni e sugli schemi di Tudor.
Secondo Condò, la formazione della Juve non è ancora definitiva: l’allenatore bianconero sta studiando attentamente le possibili combinazioni, valutando attentamente come sfruttare al meglio la rosa a disposizione. L’atteggiamento di Tudor, secondo il commento, è quello di un tecnico aperto alla sperimentazione, pronto a variare assetti tattici e scelte offensive in base all’avversario e alle condizioni dei giocatori.
Il risultato è una squadra in continua evoluzione, con una struttura di gioco che potrebbe modificarsi partita dopo partita. Condò ha concluso sottolineando che questa flessibilità sarà fondamentale per affrontare la sfida europea contro il Borussia Dortmund, una formazione tedesca nota per la velocità e la capacità di sfruttare ogni spazio, mettendo alla prova le capacità di adattamento della Juventus. Tudor, con la sua visione pragmatica e dinamica, sembra pronto a gestire al meglio queste variabili, cercando di massimizzare le potenzialità della squadra.