Conferenza stampa Pisacane: «Belotti? Andremo avanti anche senza lui. L’Udinese ci aggredirà alto. Su Balotelli…» | OneFootball

Conferenza stampa Pisacane: l’allenatore del Cagliari interviene in vista della partita della 6a giornata contro l’Udinese di Kosta Runjaic

Fabio Pisacane oggi presenta la sfida dello Stadio Friuli contro l’Udinese del tecnico Kosta Runjaic. L’allenatore del Cagliari interviene in conferenza stampa dall’Unipol Domus verso la partita della sesta giornata del campionato di Serie A 2025-2026. Le sue parole:

LA CONFERENZA STAMPA DI PISACANE

LIBECCIATE, PROBLEMI FISICI E SCONFITTA CON L’INTER – «L’infortunio di Andrea ci ha messo del pepe sulla sconfitta con l’Inter, io però parlavo di libecciate importanti a livello di risultato. Abbiamo perso un guerriero che poteva darci tanto, ma purtroppo sono cose che fanno parte di questo sport. Questo però non impedirà al Cagliari di andare avanti».

UDINESE – «Hanno principi ed identità, a Runjaic piace aggredire con la difesa alta: hanno un sistema collaudato. Giocano con il 352, è il loro marchio, vorranno fare la loro partita in casa davanti ai loro tifosi. Noi vogliamo creargli delle difficoltà perché come tutti hanno dei punti deboli».

INFORTUNATI E LUVUMBO – «E’ corposo il bollettino, ai soliti Radunovic, Pintus (che ha iniziato ad intensificare i propri lavori) e Zappa si sono aggiunti Gaetano, Rog (problema muscolare) e Rodriguez che non è al massimo. Mina ha preso una contusione al ginocchio e va valutato, all’ultimo sapremo se sarà della partita. Luvumbo è arruolabile e potrebbe anche giocare dal primo minuto».

REAZIONE DELLA SQUADRA – «Nulla ci scalfisce, alla luce della mia vita personale conosco due strade: o ti abbatti o ti rialzi. Voglio che la squadra si rialzi, possiamo trasformare una caduta in una possibilità. La squadra ha preso una botta ma dobbiamo sempre contare anche gli imprevisti».

TATTICA PIU’ DIFENSIVA? – «Vogliamo vincere più possibile, dobbiamo colpirli nei loro punti deboli. Dobbiamo stare attenti ai giocatori che hanno dalla cintola in su, hanno grande fisicità. In alcuni momenti della gara si può coprire meglio il campo e giocare duello su duello».

ASPETTI POSITIVI DA RIPETERE RISPETTO ALLA TRASFERTA DI LECCE – «Non è una partita nello specifico che ce li lascia, sono i principi su cui stiamo lavorando dal 10 luglio. La partita di Lecce non fa più testo, sono diversi dall’Udinese, concentriamoci sulla partita di domenica. Vogliamo raccogliere spunti positivi non in vista delle altre gare ma solo per la singola partita».

SOSTITUTO BELOTTI – «Non mi devo arrangiare, non è il termine giusto perché abbiamo scelte diverse. Luvumbo può giocare anche da falso nueve, dipende dalla gara che vogliamo fare. Possono giocare giocatori tecnici come Esposito, ma anche Folorunsho (che in passato ha dimostrato di saper fare quel ruolo) o Kilicsoy. Borrelli ha la tecnica per giocare da boa, possono giocare tutti in quel ruolo. Sono in difficoltà perché si stanno allenando tutti bene, la scelta sarà fatta in base all’avversario che sfideremo».

MERCATO DI GENNAIO PER SOSTITUIRE BELOTTI/BALOTELLI – «Domanda a cui faccio fatica a rispondere anche per rispetto di Andrea, questo perché una settimana dopo non posso pensare al mercato. Non è rispettoso per lui, io lavoro solo su quello che mi compete e cioè sulla partita con l’Udinese. Balotelli? Non mi soffermerei su quello che si legge in rete, mi trovi impreparato, è una domanda da fare ad Angelozzi in caso».

UDINESE-CAGLIARI – «Sappiamo che squadra è, sono una società che cerca di valorizzare i giovani, hanno fatto uscite importanti come Thauvin e Lucca. Hanno preso giocatori con caratteristiche diverse come Bravo (che non ci sarà), Bayo e Buksa, hanno diverse cartucce da sparare. Sanno quello che fanno, speriamo che domenica si possa dire che siamo riusciti a non fargli fare quello che volevano. Al netto delle assenze penso a cosa possono fare i miei giocatori e non a quello che possono fare gli avversari».