Conferenza stampa Pisacane: «Dispiace molto per la sconfitta con il Sassuolo. Da domani limiteremo gli errori. E su Mina…» | OneFootball

Conferenza stampa Pisacane: «Dispiace molto per la sconfitta con il Sassuolo. Da domani limiteremo gli errori. E su Mina…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Cagliarinews24

Cagliarinews24

·2 novembre 2025

Conferenza stampa Pisacane: «Dispiace molto per la sconfitta con il Sassuolo. Da domani limiteremo gli errori. E su Mina…»

Immagine dell'articolo:Conferenza stampa Pisacane: «Dispiace molto per la sconfitta con il Sassuolo. Da domani limiteremo gli errori. E su Mina…»

Conferenza stampa Pisacane: l’allenatore del Cagliari presenta la gara contro la Lazio. Le sue parole

Fabio Pisacane, tecnico del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare il match contro la Lazio, in programma lunedì 3 novembre allo stadio Olimpico e valido per la decima giornata di Serie A.

LA CONFERENZA STAMPA DI PISACANE


OneFootball Video


COME STA LA SQUADRA – «La squadra sta bene, sta con me e siamo consapevoli di non aver fatto contro il Sassuolo una partita nelle nostre reali possibilità, mi dispiace per aver deluso la gente. Già da domani cercheremo di limitare gli errori commessi contro i neroverdi, Pensare che qualcosa possa tirare il fiato è controproducente essendo all’inizio».

INFORTUNI – «Mina lo recuperiamo a tutti gli effetti, ha fatto tre giorni con la squadra. Senza intoppi dovrebbe essere della partita. Ciocci non parte con noi, ha avuto una distorsione alla Caviglia stamattina, ci sarà Sarno come terzo portiere. La Lazio ha un tecnico forte, calciatori forti. Abbiamo preparato la partita per cercare di impensierirli e fare punti. Poi decidera il campo come sempre».

LUPERTO – «E’ un giocatore importante, lo riconosciamo tutti. Lo scorso anno ha portato in porto la salvezza. Dopo le partite, ci sono state delle prestazioni che poteva interpretare meglio, era magari un momento in cui lui non era tranquillissimo. Alla fine è rimasto fuori quattro giorni, prima con il Verona poi con il Sassuolo, si devono fare delle scelte. Oggi senza Luperto e Mina facciamo fatica ma nell’economia della squadra si cerca di fare il meglio. L’hov».

LAZIO – «E’ una squadra che al netto delle assenze che si stanno facendo sentire, la Lazio vorrà fare bene davanti al proprio pubblico. Questo è un campionato difficile e dalla squadra mi aspetto che voglia far bene, non vogliamo essere la vittima sacrificale. Vogliamo portare avanti quanto attuato nelle prime uscite».

FELICI – «Tutti i giocatori possono giocare dal 1′. Anche lì nell’economia della squadra si devono tenere in considerazione sia il fattore dentro e fuori casa. In casa quando vuoi fare una partita diversa, Felici può giocare dal 1′, in questo momento ci rendiamo conto che in corsa garantisce di più. Lo stesso è successo con il Sassuolo, ha dato il suo contributo notevole. Merita di partire dal 1′ come successo con il Bologna, auspico che migliori perché sta facendo molto bene».

MODULO – «E’ normale che nel mio piccolo uso la difesa a quattro, è la mia idea. E’ normale che in costruzione mi piace costruire a tre, portando un terzino e un centrocampista sulla linea avversaria. Questa squadra è nata per la linea a quattro, ci auspichiamo che si possa fare bene. Tocca a me mettere i ragazzi nelle condizioni di esprimersi e fare meno danni. E’ chiaro che anche io abbia responsabilità. E’ chiaro che con Luperto e Mina si giochi a quattro».

FOLORUNSHO – «Può darsi che abbia bisogno di giocare di più, considerato che nella passata stagione ha avuto poco minutaggio. Mi assumo le mie responsabilità, il ragazzo ha bisogno di fare due tre partite per trovare la migliore condizione, anche a rispetto delle assenze».

ADOPO – «Ogni calciatore ha un’analisi a sé, Michel ha alzato l’asticella dopo l’importante stagione vissuta nella scorsa stagione. Molto dipende dal carattere con cui si risponde rispetto alle difficoltà. Vorrei che la squadra non avverta il peso di una sconfitta, il primo responsabilie sono io e non dobbiamo perdere di vista la realtà: abbiamo nove punti. Dobbiamo capire il momento dei ragazzi per tirare fuori il meglio e contribuire alla causa».

TROPPI GOL SUBITI- «Se guardiamo i dati non opinabili, è normale che nove gol fanno capire che ci sia una spia di allarme. A Verona abbiamo preso un gol da calcio piazzato, contro il Sassuolo l’abbiamo subito da punizione diretta; nel secondo ci è mancato un po’ di malizia con un giocatore per terra. E’ normale che si debbano evitare gol del genere, ciò dispiace che al netto delle assenze perché poi abbiamo messo la squadra nelle condizioni di ripartire, ma comunque stava tenendo da un punto di vista. Recuperando tutti mi auguro si possa ritrovare la solidità visa nelle prime partite».

Visualizza l' imprint del creator