Cosmi su Inter Como: «La differenza si è vista eccome! Fabregas? Lo capisco, mi rivedo in lui» | OneFootball

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·7 dicembre 2025

Cosmi su Inter Como: «La differenza si è vista eccome! Fabregas? Lo capisco, mi rivedo in lui»

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Cosmi dopo Inter Como, l’analisi dopo il 4-0 di San Siro: il parere sulle parole di Fabregas e sul divario visto in campo

Non solo elogi per la prova dell’Inter dopo il netto 4-0 rifilato al Como. Nel corso dell’approfondimento odierno negli studi di Sport Mediaset, Serse Cosmi, allenatore e opinionista, ha analizzato anche la posizione di Cesc Fabregas, tecnico dei lariani, che nel post partita aveva ridimensionato il divario tra le due squadre.

L’ex allenatore, noto per il suo approccio diretto e istintivo, ha riconosciuto le dinamiche emotive che spesso accompagnano i tecnici più giovani nel commentare le sconfitte pesanti, ma allo stesso tempo ha sottolineato come, sul piano del gioco e delle occasioni, la superiorità dei nerazzurri sia stata evidente sin dai primi minuti.


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Secondo Cosmi, la lettura fornita da Fabregas nel dopo gara è comprensibile dal punto di vista umano e caratteriale, ma rischia di non fotografare fedelmente ciò che il campo ha raccontato. L’Inter, infatti, ha creato numerose occasioni già nella fase iniziale del match, mostrando una differenza tecnica e strutturale che, a suo avviso, non può essere ignorata.

FABREGAS E LA PRESTAZIONE«Fabregas? Lo capisco, mi rivedo in lui. Quando inizi ad allenare sei istintivo, irrazionale, conservi delle cose che prescindono dal risultato. Ma credo abbia leggermente esagerato: in campo la differenza si è vista eccome. L’Inter ha avuto occasioni clamorose, anche sullo 0-0. Con gli anni Fabregas inizierà a pensare che la prestazione è importante, ma il risultato ancora di più».

Un giudizio netto, quello di Cosmi, che ribadisce come il 4-0 maturato a San Siro non sia stato soltanto il frutto di episodi, ma la naturale conseguenza di una partita indirizzata fin dall’inizio sul piano dell’intensità, della qualità e della capacità di colpire nei momenti chiave. Un messaggio chiaro anche per il futuro del Como, chiamato a crescere in fretta nel difficile percorso in Serie A.

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