Costacurta senza mezzi termini all’intervallo: «Juve deludente in questi primi 45′. Da quel bianconero poi mi aspettavo molto di più». L’analisi | OneFootball

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·10 dicembre 2025

Costacurta senza mezzi termini all’intervallo: «Juve deludente in questi primi 45′. Da quel bianconero poi mi aspettavo molto di più». L’analisi

Immagine dell'articolo:Costacurta senza mezzi termini all’intervallo: «Juve deludente in questi primi 45′. Da quel bianconero poi mi aspettavo molto di più». L’analisi

Costacurta non fa sconti dopo i primi 45 minuti: Koopmeiners in difficoltà dietro, ma la stoccata più dura è per la novità di formazione

Se i fischi dell’Allianz Stadium hanno fatto da colonna sonora al rientro negli spogliatoi, le parole arrivate dagli studi di Sky Sport durante l’intervallo pesano come macigni sulla prestazione della JuventusAlessandro Costacurta, solitamente equilibrato nei giudizi, ha tracciato un bilancio severissimo della prima frazione di gioco contro il Pafos, evidenziando una confusione tattica e tecnica preoccupante per una squadra chiamata a vincere e convincere in Champions League.

L’analisi dell’ex difensore parte dalla gestione generale della gara, dominata a sorpresa dagli ospiti: «Deludente, spiace dirlo ma le occasioni sono arrivate tutte da una parte». Una fotografia impietosa che certifica come i ciprioti abbiano creato molto più dei bianconeri, sfruttando le lacune di un assetto difensivo apparso fragile. Al centro delle critiche c’è l’esperimento di Teun Koopmeiners braccetto di sinistra: «Koopmeiners mi è parso troppo in difficoltà. Il Pafos ha avuto troppe occasioni, c’è stata una percezione del pericolo non corretta e non solo di Koopmeiners». Secondo Costacurta, l’olandese soffre tremendamente in quella posizione, esponendo la squadra a rischi continui per mancanza di tempi difensivi.


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Ma la bocciatura più rumorosa riguarda colui che doveva essere l’uomo della svolta, la carta a sorpresa giocata da Luciano Spalletti dal primo minuto. Il giudizio su Edon Zhegrova è netto: «Forse il più deludente, doveva dimostrare qualcosa di più e mi aspetto qualcosa di diverso». Il kosovaro, alla prima da titolare, ha fallito l’approccio, risultando impalpabile e incapace di accendere quella luce che il tecnico e i tifosi si aspettavano. Tra una difesa che balla e un attacco che non punge, la Juve è chiamata a un secondo tempo di tutt’altro spessore per evitare il disastro.

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