Calcio e Finanza
·12 novembre 2025
Crescono i soci dei club in Germania: il Bayern sfonda quota 400mila

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·12 novembre 2025

La Bundesliga e la Bundesliga 2 continuano a ospitare alcuni dei club più sostenuti al mondo dai propri tifosi. Gli ultimi dati confermano un aumento dei soci in entrambe le leghe, con il Bayern Monaco che ha annunciato un nuovo record mondiale di iscritti.
Durante l’assemblea generale annuale del club, tenutasi a inizio novembre 2025, il Bayern ha comunicato di aver raggiunto quota 432.500 membri, consolidandosi come la più grande società sportiva del pianeta per numero di tesserati. Si tratta di una crescita impressionante rispetto ai 400.000 soci festeggiati a febbraio per i 125 anni del club — cifra che allora li aveva portati al pari del Benfica — e ai 382.000 dell’anno precedente.
Il boom di iscrizioni non riguarda solo il Bayern. A settembre 2025, lo Schalke 04 ha superato per la prima volta la soglia dei 200.000 soci, un dato straordinario per un club reduce da due stagioni difficili in seconda divisione. Con questo numero, i “Royal Blues” si posizionano sesti al mondo per numero di iscritti.
In vetta alla classifica globale ci sono Bayern Monaco, seguito da Benfica (400.000) e dal duo argentino River Plate e Boca Juniors, entrambi oltre i 315.000 soci nel 2023. Alle loro spalle, al quinto posto mondiale e secondo in Germania, figura il Borussia Dortmund, che ha annunciato 230.000 iscritti nell’estate 2025.
Promossi nuovamente in Bundesliga nel 2025, Colonia (155.000) e Amburgo (140.000) rientrano tra i club più sostenuti per numero di soci, insieme all’Eintracht Francoforte (155.000), al VfB Stoccarda (126.000) e al Borussia Mönchengladbach (106.500). Chiudono la top ten Friburgo (79.000) e Union Berlino (70.671).
Di seguito, la top 10 dei club tedeschi con il maggior numero di soci:
Oltre a confermare la popolarità del calcio tedesco, questi numeri testimoniano la capacità dei club di mantenere un legame diretto con i propri tifosi, rendendoli parte attiva della vita societaria.
L’Union Berlino, approdata in Bundesliga nel 2019, è il simbolo di questa filosofia partecipativa. Il suo stadio, l’An der Alten Försterei, è stato ricostruito dai tifosi stessi nel 2008, e pochi anni dopo, nel 2011, è stato offerto loro di diventarne azionisti attraverso un progetto di quote popolari. Sulla stessa linea si muove lo Schalke 04, che a fine 2024 ha fondato una nuova cooperativa registrata per consentire ai tifosi di acquistare quote del club e partecipare alle decisioni societarie attraverso il voto.
La crescita coinvolge anche altri club storici. Il presidente dell’Hertha Berlino, Fabian Drescher, ha annunciato che dal 2022 il club ha guadagnato quasi 17.000 nuovi soci, mentre il presidente del Werder Brema, Hubertus Hess-Grunewald, ha celebrato nel 2025 il traguardo dei 64.000 iscritti, di cui oltre 1.000 soci a vita: «Siamo incredibilmente orgogliosi della crescita del nostro club. È la dimostrazione della forza, della passione e del legame con la nostra comunità di tifosi».
Il Mainz, dal canto suo, ha superato nella stagione 2023/24 la media di 30.000 spettatori a partita. Dal 2022 ha introdotto un programma di dialogo regolare con i tifosi, per discutere di politica del club, eventi e aggiornamenti, un’iniziativa che ha rafforzato il senso di appartenenza. Anche il Friburgo, nono per numero di soci nell’ottobre 2025, ha istituito un consiglio consultivo dei tifosi nel 2023 per mantenere un canale di comunicazione diretto, garantendo trasparenza e partecipazione nonostante la crescita.









































