Cristiana Capotondi: “Senza Totti si è rotto un incanto” | OneFootball

Un volto amatissimo del cinema italiano e, per anni, anche una figura di riferimento nel mondo sportivo. Cristiana Capotondi è tornata a parlare del suo legame con la Roma e con il calcio, confessando un cambiamento profondo nel suo modo di viverlo. Ospite sul red carpet del Festival del Cinema di Roma in occasione dell’evento solidale Best Movie Worlds, l’attrice romana ha rilasciato un’intervista a Roma Today, nella quale ha raccontato come oggi il pallone susciti in lei emozioni molto diverse rispetto al passato.

“Non riesco più nemmeno a tifare la Nazionale, sono diventata laica”. Capotondi ha spiegato che la sua passione si è affievolita dopo gli anni trascorsi all’interno delle istituzioni sportive, tra il ruolo di vicepresidente della Lega Pro e quello di capo delegazione della Nazionale femminile. Ma il vero punto di svolta, confessa, è stato l’addio di Francesco Totti: “Quando nel 2017 ha lasciato, si è rotto un incanto. Credo che questo sentimento appartenga a molti romanisti”.

Un’osservazione che tocca corde profonde nel cuore dei tifosi giallorossi, legata al tema dell’identità e della romanità in campo. “Quando guardo la Roma mi aspetto non dico Totti, ma De Rossi; non dico De Rossi, ma Florenzi. Una gradualità di appartenenza che oggi mi sembra smarrita. E forse per questo mi sento un po’ disorientata”.