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·3 settembre 2024

Da 1 miliardo a meno di 500 milioni: l’Arabia frena sul calciomercato

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Dopo un’estate 2023 letteralmente di fuoco, la Saudi Pro League ha deciso di mettere un freno alle spese folli sul calciomercato. Lo scorso anno i club sauditi hanno investito sul mercato circa due miliardi, con quasi 950 milioni di euro (dati Transfermarkt) spesi in acquisti di varia natura e relativi carissimi ingaggi per i top player che sono sbarcati nel Paese.

Nella passata stagione, infatti, sono arrivati nel campionato nomi di primissimo livello come il brasiliano Neymar e il Pallone d’oro in carica Benzema, che decisero di seguire Cristiano Ronaldo, il primo vero grande colpo, subito dopo il Mondiale in Qatar. In questa seconda estate di mercato le 18 squadre del torneo si sono invece “fermate” a 480 milioni di euro circa.


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Quanto ha speso Arabia sul mercato? Diaby il colpo più caro

Praticamente la metà rispetto all’anno prima, con il colpo più caro che è stato quello relativo al francese Moussa Diaby, per il quale l’Al-Ittihad ha speso 60 milioni di euro. Anche i nomi sono stati decisamente meno altisonanti, seppur si registrino gli ingressi di calciatori di livello come Simakan (Al Nassr, 45 milioni) e Toney (Al Ahli, 42 milioni). L’Al Hilal campione in carica ha preso Joao Cancelo dal Manchester City per 30 milioni.

Ricordiamo che sono quattro le squadre gestite dal Public Investment Fund (PIF), il fondo sovrano con un patrimonio sconfinato che sta investendo non solo sul calcio (dove è attivo anche in Premier League, con il Newcastle) ma su tanti altri sport come previsto dal progetto Saudi Vision 2030 lanciato da Mohamed Bin Salman, la guida politica del Paese. L’idea del Paese è comunque quella di arrivare a privatizzare tutte le società, anche per ridurre lo squilibrio competitivo.

Gli investimenti sul mercato si sono ristretti innanzitutto per la volontà del governo di rallentare sul fronte economico e, in secondo luogo, perché lo scorso anno i club della Saudi Pro League avevano 8 posti a disposizione per gli stranieri, e solo 6 possono giocare nelle competizioni continentali, uno dei quali dev’essere asiatico.

L’acquisto massiccio di nuovi stranieri un anno fa ha portato alla liquidazione di un gran numero di stranieri arrivati in Arabia Saudita prima della stagione 2023/24, con conseguente ulteriore spreco di denaro. E ai calciatori tesserati lo scorso anno non sono stati ovviamente offerti contratti annuali, pertanto i posti erano pieni, soprattutto nelle grandi squadre. Nel dicembre del 2023 la lega Araba ha allargato a 10 il numero degli stranieri, ma due devono essere nati nel 2003 o in anni posteriori. E ha ridotto da 30 a 25 il numero di giocatori tesserabili, “legando” le mani a diversi club.

Quanto ha speso Arabia sul mercato? I trasferimenti delle ultime stagioni

Di seguito, le spese estive delle ultime tre stagioni da parte dei club della Saudi Pro League (e tra parentesi gli incassi, sulla base dei dati di Transfermarkt e senza considerare gli stipendi milionari):

Quanto ha speso Arabia sul mercato? I colpi più costosi

Di seguito, invece, le top 5 dei trasferimenti in entrata nelle ultime due stagioni:

2023/24:

2024/25

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