Da Bonini e Tutino a Calò e… Tello: 5 giocatori valorizzati da Fabio Caserta | OneFootball

Dopo una lunga serie di casting, adesso ci siamo: Fabio Caserta sarà il nuovo allenatore del Bari. Il tecnico calabrese, dopo aver rescisso consensualmente il contratto con il Catanzaro, firmerà un biennale con i biancorossi iniziando questa nuova avventura all’ombra del San Nicola.

Nella sua poco meno che decennale carriera, Caserta ha vinto il campionato di Serie C al suo secondo anno da allenatore. Tra Castellammare di Stabia, Perugia, Benevento, Cosenza e Catanzaro, l’allenatore di Melito San Salvo ha lavorato con tantissimi calciatori ancora tutt’oggi in Serie B. Da Tutino a Bonini, abbiamo deciso di selezionare 5 calciatori, uno per ogni esperienza, che mister Caserta ha saputo valorizzare.

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Tutino e non solo, 5 calciatori valorizzati da Caserta

Giacomo Calò (Juve Stabia)

Nel suo triennio alla guida della Juve Stabia, Fabio Caserta ha ottenuto ottimi risultati. Nella stagione 2018/19, con Ciro Polito direttore sportivo, ha riportato le Vespe in B a 5 anni dall’ultima ultima volta. Uno dei giocatori simbolo dei suoi tre anni è stato sicuramente Giacomo Calò, oggi al Cesena di Mignani. Tra C e B ha segnato 8 gol (4 l’anno della promozione e altri 4 in B), fornendo la bellezza di 19 assist (5 in C e ben 14 nel suo primo campionato cadetto). Calò ha seguito Caserta anche a Benevento e Cosenza non riuscendo però a replicare quei numeri.

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Salvatore Elia (Perugia)

Dopo la chiusura dell’esperienza campana, Caserta accettò la sfida Perugia nell’estate del 2020. Gli umbri provenivano dalla dolorosa sconfitta ai playout contro il Pescara ed erano alla ricerca di un allenatore che gli riportasse subito su. Una delle colonne portanti di quella stagione fu senza nessun dubbio Salvatore Elia, esterno di gamba al tempo in prestito dall’Atalanta ed oggi allo Spezia. Il calciatore, schierato da Caserta sia da esterno nel 3-5-2 che ala destra nel 4-3-3, mise a referto ben 8 gol e 4 assist contribuendo alla vittoria del girone B. Come Calò, anche Elia era stato suo fidato a Castellammare di Stabia e, successivamente, lo seguì a Benevento.

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Andrés Tello (Benevento)

La seconda esperienza in Serie B fu a Benevento nel 2021. Caserta, raccogliendo i cocci di una squadra retrocessa piuttosto rovinosamente dalla A, fu molto bravo nel compattare la squadra portandola ai playoff. Il tecnico calabrese fu molto bravo nel valorizzare l’ex Bari Andrés Tello: il colombiano segnò 7 gol sia da centrocampista centrale che da ala sinistra. Nessun’altra stagione sarà così prolifica come quella con mister Caserta in panchina.

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Gennaro Tutino (Cosenza)

Sotto la guida di Fabio Caserta a Cosenza, Gennaro Tutino ha fatto una delle migliori stagioni della sua carriera. Nonostante sia stato esonerato alla ventinovesima giornata dopo una brutta sconfitta nel derby calabrese, il mister è riuscito a tir fuori quell’anima da bomber poche volte da lui mostrata. A fine stagione i gol saranno 20, di cui 12 sotto la gestione dell’ex tecnico di Perugia e Benevento (superato solamente dalla Salernitana 2020/21 quando Tutino fece 13 gol sotto la gestione Castori). Un attaccante che chissà non faccia comodo anche al Bari, qualora la Samp retrocedesse o fosse interessata a riscattare Sibilli.

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Federico Bonini (Catanzaro)

Concludiamo questa serie di nomi con quello di Federico Bonini. Con Caserta allenatore del Catanzaro, alla sua prima stagione in Serie B, ha segnato la bellezza di nove gol giocando difensore centrale e all’occorrenza terzino sinistro. L’ex Virtus Entella ha mostrato grandissimo fiuto del gol e tempismo nel calcio da fermo, nei prossimi anni sbarcherà sicuramente in Serie A.

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