🧨 Da esonerati a confermati: fiducia o assenza di alternative? I casi D’Angelo Caserta e… Aquilani | OneFootball

Doveva essere la settimana che, dopo la fiducia apprezzabile data a tutti tranne a Pagliuca durante la sosta, avrebbe cambiato le carte in tavola degli allenatori in Serie B. Chi ha avuto fiducia l’ha sprecata malamente nell’ultimo turno perdendo, non convincendo e delineando una situazione complessa. Solo la Sampdoria, però, ha deciso di cambiare.

SPEZIA – Ecco Pagliuca, anzi no. Quasi tutto fatto per l’ex Juve Stabia ma poi la trattativa si complica, l’affare salta e D’Angelo resta in sella. Una possibile sliding door considerando le qualità innegabili dell’allenatore ex Pisa ma un modus operandi da rivedere.

BARI – Anche a Bari Caserta resta dopo profonde riflessioni soprattutto da parte dei DS Magalini e Di Cesare. La sensazione è che non si voglia scongiurare la scelta estiva ma le prestazioni, i risultati e l’assenza di luce all’orizzonte appaiono comunque preoccupanti. Ritiro per provare a ricompattarsi.

CATANZARO – Il Catanzaro non ha mai vinto, non ha quasi mai convinto ma Aquilani non è stato mai messo in reale discussione. La sua panchina scricchiola ma non trema. I giallorossi non sono soliti cambiare ma la fiducia non è eterna.