DirettaCalcioMercato
·20 settembre 2025
Dal terremoto al Bernabéu: il Real abbraccia Abderrahim, 16 anni e senza famiglia

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·20 settembre 2025
Ennesimo gesto spettacolare del Real Madrid: accorto al Bernabéu il 16enne Abderrahim Ouhida, rimasto senza famiglia dopo il terremoto in Marocco nel 2023.
Il calcio, a volte, riesce a superare i confini dello sport e a trasformarsi in un messaggio di umanità e speranza. È ciò che è accaduto ad Abderrahim Ouhida, giovane ragazzo marocchino di 16 anni che nel 2023 ha vissuto una tragedia inimmaginabile: i violenti terremoti che hanno devastato il Marocco gli hanno portato via tutta la famiglia, lasciandolo solo al mondo. Genitori, fratello e sorella sono morti sotto le macerie, e per lui è iniziato un percorso difficile segnato dal dolore e dalla resilienza.
La sua storia è arrivata fino in Spagna grazie a un video in cui indossava con orgoglio la maglia del Real Madrid. Quel gesto semplice ha commosso la dirigenza del club, che ha deciso di regalargli un momento indimenticabile. Ouhida è stato invitato al Santiago Bernabéu per vivere da vicino l’atmosfera del grande calcio e incontrare i suoi idoli.
Accolto calorosamente da tutta la squadra, il giovane ha avuto l’onore di calciare il pallone d’inizio della sfida di Liga tra Real Madrid ed Espanyol. La partita, terminata 2-0 per i blancos guidati da Xabi Alonso, ha visto le reti di Éder Militão e Kylian Mbappé, ma il vero protagonista della giornata è stato senza dubbio Abderrahim.
Il club madrileno ha dimostrato ancora una volta di saper andare oltre i trofei e i risultati, trasformandosi in simbolo di vicinanza e solidarietà. Per un ragazzo segnato dalla tragedia, il calcio ha rappresentato una carezza al cuore e un raggio di speranza per il futuro.