David Juve, il canadese è in crisi: un fantasma irriconoscibile che non segna da agosto. Perderà il posto in attacco contro il Milan? È pronto lui a sostituirlo: le ultimissime | OneFootball

David Juve, il canadese è in crisi: un fantasma irriconoscibile. Questo bianconero pronto a togliergli il posto

Da colpo di punta del mercato a fantasma dell’attacco. L’avvio di stagione di Jonathan David con la maglia della Juventus è stato ben al di sotto delle aspettative. Fermo a un solo gol segnato, l’attaccante canadese sta attraversando un periodo di crisi che, in vista del big match di domenica sera contro il Milan, potrebbe costargli il posto da titolare in favore di Dusan Vlahovic.

Come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, il rendimento dell’ex Lilla è un caso da analizzare. Il suo unico gol in Serie A risale alla prima giornata contro il Parma, il 24 agosto. Da quel momento, un lungo digiuno, condito da prestazioni opache e da un errore clamoroso che pesa come un macigno: l’incredibile errore a porta vuota in Champions League contro il Villarreal, su assist di Conceicao.

La fiducia iniziale concessagli da Igor Tudor sembra essersi affievolita, anche a causa di una concorrenza interna che si è fatta sempre più agguerrita.

David Juve in crisi, Vlahovic e Openda scalpitano

Dopo essere partito titolare nelle prime due giornate, David, attaccante canadese classe 2000, è finito spesso ai margini nelle scelte di Tudor. Il tecnico gli ha preferito altri profili in diverse partite chiave, arrivando anche ad adattarlo come trequartista contro il Borussia Dortmund, un esperimento non riuscito.

Il suo stile di gioco fatica a emergere, schiacciato dalla fisicità di Vlahovic e dalla velocità di Openda, gli altri due contendenti per una maglia da centravanti. Proprio per questo, in vista della supersfida contro il Milan, le gerarchie sembrano destinate a cambiare di nuovo.

Secondo la Rosea, tutto lascia pensare che Jonathan David partirà dalla panchina. Per guidare l’attacco bianconero, Dusan Vlahovic è in leggero vantaggio su Lois Openda. Per il canadese, un’altra probabile esclusione che conferma un momento a dir poco complicato. A lui il compito di smentire i critici, magari entrando a partita in corso e lasciando, finalmente, il segno.