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Redazione·30 agosto 2024

💰 Deadline day: ecco tutti i movimenti, dalle big di A all'estero

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Il mercato ci ha accompagnato ogni giorno negli ultimi due mesi, ma ora è pronto ad andare in vacanza.

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Di seguito il recap di una giornata assurda, che ha avuto il suo picco nella mancata cessione di Victor Osimhen da parte del Napoli.


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Napoli

Gioie e dolori. Completati gli acquisti dei due centrocampisti scozzesi McTominay e Gilmour che forniranno ad Antonio Conte un reparto finalmente completo. Niente da fare invece per la cessione di Victor Osimhen, che col suo ingaggio proibitivo di 10 milioni peserà sulla società in modo imponente. Ceduto Gaetano al Cagliari, mentre resta Folorunsho.


Fiorentina

Una giornata da sogno per la società viola, che ha dato a Raffaele Palladino i rinforzi che aveva esplicitamente chiesto. Per il centrocampo sono arrivati Danilo Cataldi ed Edoardo Bove, mentre sulla fascia sinistra c’è il ritorno in Italia di Robin Gosens.


Roma

Dopo Danso è saltato anche Tiago Djalò a completamento di 24 ore folli. Per la difesa ora si pesca dagli svincolati: idee Hermoso e Hummels. Andato in porto lo scambio Abraham-Saelamaekers, inoltre è stato ceduto Edoardo Bove alla Fiorentina. Il rinforzo per il centrocampo è Manu Koné dal Borussia M’gladbach, battuta la concorrenza del Milan.


Milan

Il clou della giornata è stato lo scambio che porta Tammy Abraham come vice-Morata e comporta il prestito di Saelemaekers alla Roma. Perso il duello coi giallorossi per Koné. Ancora in rosa Jovic, che però può ancora accasarsi laddove il mercato è aperto. Su Bennacer Atletico e Marsiglia, ma poi nulla di fatto. Si spegne così la suggestione Rabiot.


Juventus

Niente da fare sia in entrata che in uscita, a eccezione di Nonge ceduto al Troyes. Tiago Djalò è rientrato dopo aver svolto le visite mediche con la Roma, per Arthur e Kostic si spera di trovare una destinazione idonea nei paesi in cui il calciomercato è ancora aperto. Niente da fare per Jadon Sancho, affare troppo caro per essere realizzato.


Inter

La solita placida calma di chi ha saputo muoversi con ampio anticipo. Il presidente Beppe Marotta ha aspettato che la situazione Tomas Palacios si risolvesse e ha piazzato il colpo dal Talleres. Il difensore argentino chiude una sessione di mercato iniziata con ampio anticipo rispetto alla concorrenza e chiusa ampiamente prima.


Lazio

Gigot al posto di Casale, andato al Bologna, per la difesa. Poi null’altro. Niente da fare per Folorunsho, nessuno scambio imbastito col Verona per arrivare a Davide Faraoni.


Serie A

Sfilza di ufficialità nel nostro campionato. L’Empoli preleva Sazonov e Pellegri e gira invece al Torino Walukiewicz. L’Udinese ufficializza Modesto ma cede anche Ebosele al Watford e soprattutto Perez al Porto. Il portiere Silvestri non va in Premier, ma alla Sampdoria. Il Verona annuncia il 2005 Sishuba e scambia Hrustic per Bradaric con la Salernitana. Colpo pesante del Parma: Mandela Keita, che potrà costare anche tra i 18 e i 20 milioni coi bonus. Al Bologna va Casale per completare la difesa, il Como chiude per Perisic che era stato sondato anche da Genoa e Monza. Il Venezia si rafforza con Carboni e Yeboah, il Lecce con Bonifazi, il Monza prende Bianco dalla Fiorentina. L’Atalanta cede Bakker al Lille.


Estero

Sancho al Chelsea dal Manchester United: prestito con obbligo di riscatto. Sterling alle visite con l’Arsenal, Tah alla fine resta al Bayer Leverkusen. Bernat va al Villarreal, Barrenechea al Valencia, Lo Celso al Betis al posto di Fekir che ha scelto gli Emirati Arabi Uniti. Kingsley Coman rifiuta l’Arabia Saudita e resta al Bayern Monaco. Zaha ufficiale al Lione.