Juventusnews24
·1 dicembre 2025
Del Piero analizza Napoli Juve: «Sarà una grande partita, hanno grandissima ambizione. La classifica dei bianconeri è meno brillante ma…»

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Un tuffo nel passato, lì dove i sogni di ogni bambino iniziano a prendere forma tra un pallone che rimbalza male e la polvere di un campetto di periferia. Alessandro Del Piero è tornato alle origini. L’eterno capitano della Juventus è stato l’ospite d’onore della tappa della Junior Tim Cup presso l’oratorio Don Guanella. Un’occasione speciale per parlare non solo di tattica e gol, ma di educazione, regole e valori.
Circondato dall’entusiasmo dei ragazzi, Pinturicchio ha condiviso la sua esperienza personale, ricordando i suoi primi passi mossi proprio in contesti simili. Per Del Piero, lo sport di base non è solo agonismo, ma una palestra fondamentale per la formazione dell’uomo prima ancora che dell’atleta.
“Lo sport è un luogo fondamentale per crescere, imparare le regole e fare comunità“, ha sottolineato l’ex numero 10, ribadendo la centralità degli oratori come presidi sociali ed educativi in un mondo del calcio che spesso corre troppo veloce dimenticando le sue radici.
A margine dell’incontro, però, l’attenzione si è inevitabilmente spostata sull’attualità e sull’appuntamento che sta catalizzando le attenzioni di tutta la Serie A. Domenica sera, allo stadio “Diego Armando Maradona”, andrà in scena Napoli Juve. Una classica del calcio italiano che Del Piero conosce intimamente, avendone decise tante con le sue magie.
Le sue parole, raccolte da Il Mattino, fotografano con lucidità il momento diverso delle due compagini. “Sarà una grande partita“, ha esordito Del Piero. “Sono due squadre con grandissima ambizione“.
L’analisi dell’ex capitano non nasconde le difficoltà attuali della sua vecchia squadra, guidata ora da Luciano Spalletti e impegnata in una faticosa rincorsa al quarto posto, contrapposta a un Napoli che viaggia nelle zone altissime della graduatoria.
“La Juve oggi ha una classifica meno brillante rispetto al Napoli e arriva da un anno particolare“, ha ammesso Del Piero. Tuttavia, in queste gare i valori tecnici spesso si azzerano di fronte alle motivazioni: “Napoli-Juve resta una sfida unica, con una rivalità speciale“. Parola di chi, quella rivalità, l’ha vissuta e rispettata per quasi vent’anni.









































