Juventusnews24
·13 novembre 2025
Denis ottimista: «Spalletti? Non è un gestore ma un allenatore. Tirerà fuori molto dagli attaccanti»

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·13 novembre 2025

L’ex attaccante di Atalanta e Napoli, Germán Denis, è intervenuto su Rai Sport per analizzare il difficile compito di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus. Denis ha voluto subito fare una distinzione cruciale sul tecnico di Certaldo. Ha affermato che bisogna tenere conto che Spalletti non è un gestore, lo abbiamo visto con la nazionale italiana, ma è un allenatore. Questa distinzione è fondamentale per comprendere l’approccio di Spalletti e il lavoro che lo attende alla Continassa.
L’analisi di Denis si concentra sulla zona del campo che finora ha creato più problemi alla Vecchia Signora: l’attacco. L’ex attaccante è convinto che Spalletti “aiuterà tanto” i giocatori offensivi della Juventus che “magari adesso stanno facendo fatica” a trovare la via del gol, come visto nel recente 0-0 nel derby contro il Torino.
La fiducia di Denis è totale. Crede fermamente che un allenatore con quell’esperienza tirerà fuori molto dal potenziale dei suoi attaccanti. Il riferimento all’esperienza come CT della Nazionale italiana serve a Denis per sottolineare come le sue capacità siano più rivolte alla tattica e alla didattica sul campo, che è ciò che serve ora ai bianconeri. Spalletti ha il compito di mettere a posto il gioco e le marcature, e Denis è convinto che, grazie alla sua esperienza e alla sua metodologia, ci riuscirà.
La Juventus di Luciano Spalletti ha bisogno di ritrovare l’efficacia sotto porta. Denis sostiene che l’esperienza del tecnico è la chiave per sbloccare Dusan Vlahovic e i nuovi arrivati, come Jonathan David e Loïs Openda.
Spalletti ha il compito di mettere a posto il gioco, e Denis è convinto che, grazie alla sua esperienza e alla sua metodologia, ci riuscirà. Il tempo dirà se l’analisi dell’ex attaccante avrà ragione, ma la fede nel tecnico è un segnale di speranza per l’ambiente bianconero. Denis crede che l’allenatore saprà esaltare il “capitale umano” della Vecchia Signora, trasformando i gol mancati in punti in classifica, per risalire la china in Serie A e in Champions League.
PAROLE – «Bisogna tenere conto che Spalletti non è un gestore, lo abbiamo visto con la nazionale italiana, ma è un allenatore. Un allenatore che secondo me quest’anno aiuterà tanto agli attaccanti della Juventus che magari adesso stanno facendo fatica. Però io sono convinto che un allenatore con quell’esperienza tirerà fuori molto da questi attaccanti».
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