Di Lorenzo a DAZN: «Il rigore c’era, non ho simulato. Vi spiego l’accaduto» | OneFootball

Di Lorenzo, protagonista dell’episodio più discusso della sfida tra Napoli e Inter, commenta l’accaduto, dichiarando che il rigore concesso fosse corretto

Nel post-partita della vittoria contro l’Inter, Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, ha commentato con soddisfazione la prestazione della sua squadra. Dopo la deludente figura in Champions League, Di Lorenzo ha sottolineato come la squadra avesse bisogno di una partita come quella contro i nerazzurri. Il difensore ha ammesso di aver avuto fiducia nelle capacità del gruppo, consapevole che il Napoli potesse esprimere un gioco diverso rispetto a martedì scorso. La vittoria è arrivata in un momento cruciale, dimostrando che il Napoli ha la forza di reagire alle difficoltà.

Un tema che non è passato inosservato è stato il rigore assegnato al Napoli sull’1-0, che ha visto coinvolto lo stesso Di Lorenzo. Il capitano ha spiegato di non aver ancora rivisto l’azione, ma ha confermato che dal campo ha sentito un contatto chiaro, non davanti, ma dietro, durante la scivolata di Henrikh Mkhitaryan. Secondo Di Lorenzo, il contatto lo ha fatto perdere l’equilibrio e ha giustificato la decisione dell’arbitro. Per lui, non si è trattato di simulazione, ma di un chiaro fallo che ha portato alla giusta concessione del rigore.

MOTIVAZIONE – «Sentivo un’aria diversa oggi. Ci voleva una partita così e ci voleva una prestazione così, dopo la brutta figura che abbiamo fatto in Champions. Ero fiducioso, so quello che siamo e sapevo che potevamo creare qualcosa di diverso rispetto a martedì».

RIGORE – «Non ho ancora rivisto niente, ma sicuramente dal campo sono andato giù perché ho sentito un contatto. Non davanti e dalla scivolata, ma dietro. Ho sentito un contatto, che non mi ha fatto stare in piedi. Non è una simulazione e non è niente, c’era un rigore».