Diouf come Calhanoglu: il francese si rivela decisivo all’esordio da titolare ed eguaglia il compagno in un primato | OneFootball

Diouf prende spunto da Calhanoglu, eguagliando un primato del turco con la maglia dell’Inter. Ottima prestazione del francese col Venezia

La prestazione di Andy Diouf, centrocampista francese classe 2003, è stata una delle notizie più positive della larga vittoria ottenuta dai nerazzurri in Coppa Italia. Il giovane neoacquisto, arrivato in estate e impiegato fin qui con il contagocce da Cristian Chivu, ha risposto presente nella sua prima gara da titolare, mettendo in mostra qualità fisiche, coraggio nelle scelte e una notevole personalità. Il gol realizzato contro il Venezia rappresenta una svolta nel suo percorso milanese, oltre a un segnale importante per lo staff tecnico.

Un primato che mancava dai tempi di Calhanoglu

Come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport, Diouf è diventato il primo centrocampista dell’Inter a segnare all’esordio da titolare dai tempi di Hakan Calhanoglu, centrocampista turco, autore di un gol nella sua prima uscita ufficiale dal primo minuto in nerazzurro nell’agosto 2021 contro il Genoa. Un parallelismo che certifica il valore del giovane francese e la sua capacità di incidere immediatamente anche nelle serate più delicate.

La rete di Diouf arriva dopo un periodo lungo senza segnare: il suo ultimo gol ufficiale risaliva infatti al 6 ottobre 2024 con la maglia del Lens, in Ligue 1, nella sfida vinta contro lo Strasburgo. Un digiuno spezzato nel migliore dei modi, con una conclusione precisa al termine di una percussione che ha evidenziato sia il suo dinamismo sia la sua abilità nel muoversi da mezzala offensiva.

Numeri, fiducia e prospettive future

Oltre al gol, Diouf ha offerto una prova completa: 6 duelli vinti in mezzo al campo, 2 tiri verso la porta e una costante intensità nelle due fasi. Chivu ha apprezzato la disponibilità del ragazzo a interpretare un ruolo non sempre naturale per lui, lavorando con disciplina sulla corsia opposta rispetto al suo piede preferito. La fiducia del tecnico sembra destinata a crescere, soprattutto ora che il francese sta iniziando a prendere confidenza con ritmi, spazi e richieste tattiche della Serie A.

Il successo personale di Diouf si inserisce in un quadro più ampio che vede la squadra di Chivu valorizzare alternative e seconde linee in vista dei tanti impegni della stagione. Con altri giovani in rampa di lancio, il club nerazzurro può guardare al futuro con entusiasmo, consapevole di aver sbloccato un talento che può diventare presto una risorsa importante sia in Coppa Italia sia nelle rotazioni di campionato.