“Disastro” di Ayroldi in Cremonese-Roma: la moviola | OneFootball

Partita da dimenticare per Ayroldi. Il Corriere dello Sport ha parlato apertamente di “disastro” per descrivere la sua direzione di gara in Cremonese-Roma…

Se in campo non ci sono stati dubbi su chi ha performato meglio tra le due squadre, lo stesso non si può dire della prestazione di Ayroldi in Cremonese-Roma. Il Corriere dello Sport ha criticato in maniera forte il modo in cui ha arbitrato, attribuendogli un 3,5 come voto.

“Partita oscena per gestione tecnica, disciplinare, accettazione in campo da parte di Ayroldi jr. L’incoerenza (si salvano in pochi, vero Rocchi?) nelle decisioni è palese. Esempio, l’espulsione di Gasperini: che sul rigore dato (e poi tolto, topica clamorosa) è una furia ma non succede nulla. Poi viene espulso perché dice a Crezzini (un mummia “Non ti ho detto nulla, non ti ho detto nulla” dopo aver ricevuto il giallo. Ricordiamo a noi stessi (a chi di dovere è come sbattere su un muro di gomma) che Ayroldi era il quarto uomo di Fiorentina-Lecce: si è fatto urlare in faccia da Ranieri di tutto senza muovere”.

Dal rigore assegnato alla gestione dei cartellini e al mancato fallo su Wesley

Il Corriere dello Sport è andato anche nello specifico su alcuni errori commessi da Ayroldi. Sul il rigore, poi tolto, assegnato alla Cremonese nei primi 45’ per un “fallo” di mano inesistente di Mancini difendendolo “rigore folle”.

“Tiro di Barbieri, Mancini ha entrambe le braccia al corpo, il destro dentro la figura, il sinistro (e li va il pallone) proprio aderente al fianco. Ayroldi fischia un rigore inesistente, anche troppo lunga la review di Pezzuto, OFR e penalty tolto”.

Poi sui cartellini e sul mancato fallo subito da Wesley: “Manca fallo e giallo obbligato per Terracciano su Wesley, l’azione prosegue, arriva un giallo severo per Ziolkowski (su Bonazzoli)”.