Dorval, fine della telenovela? La promessa di Magalini e l’opzione che il Bari può esercitare | OneFootball

Il caso dell’estate del Bari ha un nome e un cognome: Mehdi Dorval. L’esterno franco-algerino era stato venduto al Rubin Kazan, versione confermata l’altro ieri da Magalini che aveva spiegato come «avessimo i contratti firmati dai russi», tuttavia nel momento del nero su bianco è venuta meno qualche parola e l’affare è naufragato. Con la chiusura del calciomercato, è naturale allora chiedersi cosa ne sarà del futuro più recente del giocatore, il gioiello della rosa con una valutazione secondo transfermarkt di 4 milioni di euro.

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Dorval-Bari: il punto

Anche qui, per capire cosa è lecito attendersi bisogna rifarsi alle parole di Magalini, che ha spiegato come «Ci siamo dati appuntamento a fine mercato, a breve probabilmente ci sarà un incontro con il suo entourage per valutare la sua situazione contrattuale». Un incontro, dunque, tra le parti ancora da definire, visto che l’entourage del giocatore a quanto ci risulta ancora non ha ricevuto chiamate dall’Italia, ma che servirà ad adeguare il contratto di uno dei giocatori migliori in organico, ma allo stesso tempo meno pagati della rosa.

Dorval, infatti, percepisce poco meno di 100.000 euro, un quinto di quanto avrebbe guadagnato al Rubin Kazan. Difficile che il Bari possa pareggiare tale cifra, ma in questo incontro il club quanto meno potrebbe garantirgli uno degli ingaggi da top della squadra (circa 350.000 euro).cNon dovrebbe essere modificata la situazione contrattuale, con l’ex Cerignola in scadenza a giugno 2026, tuttavia il Bari vanta un’opzione di prolungamento contrattuale unilaterale fino al 2027 da esercitare in qualsiasi momento della stagione. Insomma, il rischio di perderlo a zero è fortunatamente scongiurato.

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