Ederson Inter, ritorno di fiamma in estate? Marotta studia un nuovo assalto all’Atalanta: il piano | OneFootball

Ederson Inter, ritorno di fiamma in estate? Marotta studia un nuovo assalto all’Atalanta: il piano d’azione dei nerazzurri

L’estate 2026 potrebbe finalmente essere il momento giusto per coronare un inseguimento di mercato che dura ormai da diverse stagioni. Il nome di Ederson è tornato prepotentemente in cima alla lista dei desideri negli uffici di Viale della Liberazione. Il centrocampista brasiliano, divenuto ormai perno insostituibile della mediana dell’Atalanta, rappresenta un vero e proprio “pallino” tecnico per la dirigenza dell’Inter, che non ha mai smesso di monitorarne la crescita esponenziale in Serie A. Secondo le approfondite analisi rilanciate dalle colonne del Corriere dello Sport, l’Amministratore Delegato Beppe Marotta e il DS Piero Ausilio stanno pianificando un assalto decisivo in vista della prossima finestra estiva.

La strategia dei milanesi fa leva sulla nota politica gestionale del club bergamasco. La “Dea”, infatti, segue un modello sostenibile che prevede la cessione di un solo pezzo pregiato all’anno per finanziare il rinnovamento della rosa. Dopo aver sacrificato il bomber della Nazionale Mateo Retegui lo scorso giugno, per poi alzare un muro invalicabile sugli altri big, si apre ora un concreto spiraglio per la partenza dell’ex Salernitana. Ma l’ambizione dei nerazzurri non si limita al solo brasiliano: il “sogno proibito” della dirigenza sarebbe quello di confezionare un’accoppiata da capogiro, portando a Milano anche Marco Palestra, il promettente esterno che ha stregato gli scout per la fascia destra.

Se strappare entrambi i gioielli alla corte della famiglia Percassi appare un’impresa titanica sotto il profilo economico, la caccia ad almeno uno dei due è ufficialmente aperta. La priorità tecnica sembra convergere proprio sul classe 1999. Per Cristian Chivu, allenatore della Beneamata, Ederson rappresenta l’innesto tattico ideale per completare il reparto. Il tecnico rumeno necessita di un elemento di rottura che abbini forza fisica straripante a una spiccata capacità di inserimento. Il brasiliano è considerato l’interprete perfetto per garantire copertura difensiva e, al contempo, rilanciare l’azione con strappi verticali, caratteristiche di dinamismo puro che mancano parzialmente ai mediani attualmente in organico.