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Emanuele Garbato·25 ottobre 2025
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Emanuele Garbato·25 ottobre 2025
Primo tempo difficilissimo per il Lecce, sovrastato da un Udinese in grandissimo stato di forma. Meglio nella ripresa i salentini, comunque sconfitti dai friuliani.
Dopo la punizione di Berisha, è Buksa a chiudere la gara in contropiede siglando il 3-1 finale.
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Il primo tempo dell'Udinese è all'insegna dello strapotere. Dopo appena 16' i friulani passano con una gran giocata sull'asse Atta-Karlstrom. Il francese a sinistra cerca in verticale il centrocampista che salta il diretto marcatore lasciando sfilare la palla e poi batte Falcone piazzando il pallone tra le gambe del portiere.
4' dopo è Nicolò Zaniolo a mostrare i suoi progressi con una gran conclusione dal limite dell'area che si infrange sulla traversa a portiere avversario immobile.

Il 2-0 arriva al 37' ed è ancora originato da un'azione devastante di Atta sulla sinistra. Il suo cross a centro area è colpito da Keinan Davis, che batte Falcone e si porta a quota 3 reti in stagione.
Il Lecce approccia in maniera migliore alla ripresa ed è premiato dal gol del 2-1 al 59', che arriva su palla inattiva grazie al calcio di punizione di Medon Berisha.


Il centrocampista albanese segna il suo primo gol in Serie A con una punizione dalla media distanza. Bella la sua traiettoria, ma tutto sommato centrale. Grossa la responsabilità di Okoye, che si oppone col pugno senza riuscire a togliere la palla dallo specchio.

Il portiere appare in gran confusione e infatti pochi minuti dopo commette un altro errore assurdo. Uscita a vuoto su calcio d'angolo dei salentini e solo un salvataggio miracoloso di Bertola evita l'autogol del 2-2.
Dopo aver avuto paura, l'Udinese si garantisce il ritorno alla vittoria col contropiede del 3-1 al minuto 89 firmato dai due subentrati Bayo e Buksa. Assist del primo per il secondo, che si sblocca in Serie A.
All'ultimo minuto di recupero, però, ecco la seconda "gioia" per N'Dri. Come con l'Atalanta, tiro a giro da fuori area bellissimo e inutile. Il Lecce torna a perdere, ma rende meno pesante lo score finale grazie al 2-3.
📸 Timothy Rogers - 2025 Getty Images









































