Juventusnews24
·2 novembre 2025
Esonero Pioli: tecnico sempre più a rischio, la sconfitta di Fiorentina Lecce può essere fatale. Due nomi per sostituirlo, ecco chi può subentrare sulla panchina viola

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Un ribaltone che ne chiama un altro. La crisi della Fiorentina è totale e, dopo l’addio del Direttore Sportivo Daniele Pradè, ora a tremare è la panchina di Stefano Pioli. La sconfitta casalinga per 1-0 contro il Lecce, l’ennesima di un avvio di stagione da incubo (penultimo posto e nessuna vittoria), avrebbe rotto gli indugi: la società valuta l’esonero del tecnico.
A lanciare l’indiscrezione è l’esperto di mercato Orazio Accomando, che individua già il sostituto numero uno.
La posizione di Stefano Pioli è appesa a un filo. Nonostante la difesa d’ufficio arrivata dal dimissionario Pradè solo due settimane fa (“L’unico che rischia sono io”), i risultati non sono arrivati. La prestazione contro il Lecce – sterile, sfortunata (con un rigore revocato dal VAR e occasioni clamorose fallite da Kean) – ha certificato un’impasse tecnica e psicologica. L’esonero, a questo punto, sembra l’unica strada per dare una scossa a un ambiente depresso.
Secondo Accomando, il nome in cima alla lista dei desideri per il dopo-Pioli è quello di Paolo Vanoli. L’allenatore italiano, classe 1972, è l’artefice del miracolo sportivo con il Venezia, riportato in Serie A e apprezzato per la sua organizzazione tattica e la sua capacità di valorizzare la rosa ed è reduce dall’esperienza al Torino. Sarebbe lui il profilo individuato dalla dirigenza per tentare una difficile risalita.
La mossa a sorpresa è la (quasi) definitiva chiusura della pista che porta a Raffaele Palladino. Nei giorni scorsi, l’addio di Pradè – con cui l’ex tecnico viola (attualmente svincolato) aveva avuto un rapporto pessimo – sembrava spianare la strada a un clamoroso ritorno. Accomando, invece, smentisce questa ipotesi: il ritorno di Palladino sarebbe “da escludere” anche senza la presenza dell’ex DS.
La Fiorentina è a un bivio. L’era Pioli, iniziata con ben altre ambizioni, sembra essere ai titoli di coda. La palla passa alla proprietà, con Vanoli pronto a raccogliere una delle panchine più calde della Serie A.









































