Esonero Tudor, Bucciantini non ha dubbi: «Non doveva essere il tempo a chiarire la situazione della Juventus. Doveva essere una scelta della società!». Cosa ha detto sull’addio del tecnico | OneFootball

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·27 ottobre 2025

Esonero Tudor, Bucciantini non ha dubbi: «Non doveva essere il tempo a chiarire la situazione della Juventus. Doveva essere una scelta della società!». Cosa ha detto sull’addio del tecnico

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Esonero Tudor, Marco Bucciantini ha parlato così della decisione della Juve di sollevare dall’incarico il suo allenatore. Ecco le sue dichiarazioni

Un esonero “doveroso”, una scelta della società che non poteva più aspettare. L’analisi del giornalista di Sky Sport, Marco Bucciantini, sull’addio di Igor Tudor alla Juventus è netta: la decisione era inevitabile e giusta, perché non si poteva lasciare al tempo il compito di sancire una rottura ormai evidente.


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“Non il tempo, ma la società doveva scegliere”

Intervenuto a Sky Sport, Bucciantini ha sottolineato come la situazione fosse diventata insostenibile. «Non doveva essere il tempo a chiarire la situazione della Juventus. Doveva essere una scelta della società», ha dichiarato. L’impressione, secondo l’opinionista, era che il tecnico croato fosse costantemente sotto esame, costretto a «confermare un’idea» partita dopo partita, in una «precarietà ingiusta nei confronti di tutti».

Una decisione “doverosa” dopo la riorganizzazione

L’esonero, dunque, non è visto come una conseguenza diretta della sconfitta contro la Lazio (l’ottava partita senza vittorie), ma come un atto necessario da parte di una società che si è «appena riorganizzata, ripuntellata, con un comando deciso». Era «inevitabile» che la nuova dirigenza prendesse una posizione forte, e a questo punto era «doverosa», perché «non poteva la Juventus lasciare al tempo il compito di esonerare Tudor».

La dignità di Tudor

Bucciantini ha poi elogiato la (presunta) reazione di Tudor, citando una sua ipotetica risposta sulla volontà di fare sempre «passi avanti» nella vita, un segnale di grande dignità nel momento dell’addio.

L’analisi di Bucciantini chiude un capitolo breve ma intenso. L’era di Igor Tudor sulla panchina della Vecchia Signora finisce dopo pochi mesi, travolta da una crisi di risultati ma anche, secondo l’opinionista, da una precarietà di fondo che ne ha minato il lavoro. Ora la Juve volta pagina, affidandosi al traghettatore Brambilla in attesa di scegliere la nuova guida.

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