Juventusnews24
·20 ottobre 2025
Esonero Tudor (Sky): arrivano queste indiscrezioni da Torino! Madrid ininfluente, ecco quali saranno le partite decisive

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·20 ottobre 2025
Un periodo nero, cinque pareggi e una sconfitta nelle ultime sei partite tra Serie A e Champions League, e una squadra che sembra aver smarrito la sua identità. La Juventus di Igor Tudor è in piena crisi, e le voci su un possibile cambio in panchina iniziano a circolare con insistenza. A fare il punto sulla delicata situazione è il giornalista Fabio Caressa, che pur confermando le difficoltà, smentisce l’ipotesi di un esonero imminente.
Secondo Caressa, nonostante le indiscrezioni che accostano nomi come Palladino e Spalletti alla panchina bianconera, la società non ha ancora preso alcuna decisione e non lo farà nemmeno in caso di sconfitta a Madrid in Champions League. La fiducia in Tudor, al momento, resiste.
Questo il punto durante Sky Calcio Club: «Arrivano delle indiscrezioni da Torino, non solo per la sconfitta ma anche per la prestazione della Juve, per la situazione di confusione che sembra esserci in campo in certi momenti, e si facevano già dei nomi per la possibile sostituzione di Tudor: da Palladino a Spalletti. Nessun allenatore è stato contattato tra quelli che sono stati citati da quel che ci risulta, questo lo possiamo dire con certezza. La Juventus, in questo momento, non sente la necessità del cambio di allenatore e non la sentirà comunque andrà la partita a Madrid, perché la Juve sa che in questa situazione la partita di Champions può essere difficile, anche se per come gioca il Real la partita potrebbe essere forse più abbordabile, ma comunque parliamo di una squadra in testa al campionato spagnolo. Le gare decisive potrebbero essere le prossime due di campionato. Questo perché nell’ambiente si avverte una certa preoccupazione perché la squadra non sembra aver preso una direzione precisa. È normale che la società si possa fare delle domande. I tifosi della Juve possono fare gli scongiuri, ma se le cose dovessero andare male in Champions e poi in campionato… la Juve viene già da cinque pareggi e una sconfitta, poi rischi che la distanza si faccia sempre più importante rispetto alle altre. A Torino al momento aspettano ma nelle prossime due gare di campionato vogliono vedere se è una situazione risolvibile o se sei incatenato, perché in questo poi è difficile uscirne».
Live