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·5 settembre 2025
🎥 Eurogol | Papera Olsen, Mbappé come Henry e il gol di Akanji 🔥

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·5 settembre 2025
Seconda giornata della Qualificazioni ai Mondiali in questa sosta nazionali di settembre. Oltre all’Italia di Gattuso, in campo a Bergamo contro l’Estonia, altre nove gare in scena per quanto riguarda i gironi Uefa.
Il primo al 3′, il secondo al 17′, il terzo al 21′ e il quarto al 36′. Praticamente ogni volta che la Grecia nel primo tempo ha attaccato contro la Bielorussia ha trovato la via del gol. Nella ripresa il copione cambia ben poco e la sfida ad Atene termina 5-1. Ottimo momento da parte della formazione ellenica che dopo tre vittorie consecutive in amichevole si aggiudica tre punti importanti in chiave qualificazione ai Mondiali.
Anche la Svizzera dà il meglio di sè contro il Kosovo, portandosi sul risultato di 4-0 dopo i primi 45′ minuti e rubando la scena agli occhiali di Yakin. In attesa di Chivu, Akanji scalda i motori. Anzi. La testa, perchè l’1-0 arriva da un suo stacco sugli sviluppi di un corner. Che dire? Ottime notizie per i nerazzurri, meno per Conte che rischia di perdere Rrahmani per infortunio.
Al club delle imbarcate si iscrivono anche Islanda (5-0 sull’Azerbaigian) e Israele (0-4 in casa della Bielorussia).
Al 66′ della sfida contro l’Azerbaigian Gudmundsson è stato costretto a uscire dopo aver trovato la rete del 4-0. L’attaccante viola è stato ripreso dalle telecamere mentre si teneva la caviglia senza nascondere smorfie di dolore. Da capire dunque l’entità dell’infortunio.
Dopo essere andati a riposo in vantaggio sul risultato di 1-0, la Svezia torna in campo nel peggiore dei modi.
Sfortunato protagonista è un’ex conoscenza del calcio italiano, Robin Olsen, che si fa passare clamorosamente la palla in mezzo alle gambe una conclusione innocua di Lovric dal limite dell’area.
Il secondo tempo dell’Ucraina nella sfida contro la Francia ha messo in mostra una squadra molto combattiva e calcisticamente matura. Il pareggio è mancato per sfortuna, per bravura e per alcuni errori, come quello clamoroso di Zabarnyi. Il giocatore del Paris Saint-Germain al 67′ colpisce il palo di testa da due passi con la porta scoperta davanti a sè, senza riuscire a sfruttare il cross (più probabilmente un tiro sbagliato) di Kaliuzhnyi.
Come se non bastasse il 13 ucraino si è perso Mbappè in occasione del raddoppio francese all’82’.
L’attaccante del Real Madrid raggiunge in questo modo i 51 gol con la maglia della Nazionale francese, diventando al pari di Henry il secondo marcatore più prolifico della storia della rappresentativa transalpina. E Giroud dista solo 6 marcature…
Il Marocco riuscirà a compiere lo stesso percorso dell’esperienza di Qatar 2022?
Non lo sappiamo, ce lo dirà il tempo. Intanto Hakimi e compagni hanno strappato il pass per approdare al Campionato del Mondo 2026 con uno schiacciante 5-0 sul Niger. Che dire? Chi ben comincia…