Calcionews24
·5 novembre 2025
Europa League, si avvicina Stoccarda Feyenoord. Hendriks non ha dubbi: «Domani prenderemo una decisione. Può succedere di tutto»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·5 novembre 2025

Amon Hendriks, difensore del VfB Stoccarda, si prepara a vivere una partita dal sapore speciale. Giovedì sera, la sua attuale squadra affronterà il Feyenoord in Europa League, un club che il calciatore olandese porta ancora nel cuore.
L’amore per i tifosi del Feyenoord e l’attesa per la garaInterrogato da un giornalista tedesco sui tifosi del Feyenoord, Hendriks non ha esitato: «Sono i migliori tifosi dei Paesi Bassi, eh. Penso sia chiaro. Sono tifosi che fanno molto rumore, hanno coreografie e fanno di tutto per il club. Personalmente, sono ancora un fan dei sostenitori del Feyenoord. Li sentiremo probabilmente anche domani. Sono molto apprezzati da me». Per la partita in Germania sono attesi oltre tremila sostenitori del Feyenoord.
La rapida ascesa in Bundesliga e il ritorno a casaHendriks sta disputando la sua seconda stagione in Bundesliga, sorprendendo molti per la sua crescita allo Stoccarda. «Venivo dal Vitesse (in prestito dal Feyenoord, ndr), con cui siamo retrocessi dall’Eredivisie. Se poi vai alla seconda della Bundesliga, c’è una notevole differenza di livello». La sua evoluzione in Germania è stata fulminea, diventando un titolare fisso nel cuore della difesa. Tuttavia, la sua partecipazione al match contro il Feyenoord è in forse a causa di un affaticamento: «Sono un po’ stanco. Domani prenderemo una decisione. Può succedere di tutto».
Il distacco dal Feyenoord e i ricordi con Van PersieHendriks è entrato nel settore giovanile del Feyenoord nel 2017, lasciando De Kuip sette anni dopo con undici presenze in prima squadra, senza mai sfondare veramente. Alla domanda se il Feyenoord lo abbia lasciato andare troppo facilmente, risponde: «Beh, non lo so. Si può vedere solo in retrospettiva come qualcuno si è sviluppato. Allora eravamo entrambi aperti a una partenza se fosse arrivata una bella opportunità. Ora va bene, ma se fossi rimasto al Feyenoord, forse mi sarei sviluppato allo stesso modo».La sfida di Europa League contro il Feyenoord è per lui un “sorteggio da sogno”. Ha mantenuto i contatti con alcuni ex compagni e soprattutto con i fisioterapisti.
Lo Stoccarda prende la partita molto sul serio: «L’allenatore parla con rispetto del Feyenoord. È una squadra qualitativamente forte. Penso che sia per questo che sono primi in Eredivisie. Se li seguo ancora? Sì, certo», risponde con un sorriso. Hendriks ha anche un bel ricordo di Robin van Persie, ora allenatore del Feyenoord: «Nelle giovanili mi sono allenato con lui e ho giocato a two-touch. Era incredibilmente bravo. È stato ovviamente un giocatore di livello mondiale, qualcuno che guardi con molto rispetto».
LEGGI ANCHE – Ultime notizie Calcio Estero: tutte le novità del giorno provenienti da tutto il mondo
Live


Live







































