Fedele al Calcio – Modena, Bozhanaj eccessivamente accantonato: il suo talento è necessario | OneFootball

Fedele al Calcio – Modena, Bozhanaj eccessivamente accantonato: il suo talento è necessario | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: PianetaSerieB

PianetaSerieB

·21 marzo 2025

Fedele al Calcio – Modena, Bozhanaj eccessivamente accantonato: il suo talento è necessario

Immagine dell'articolo:Fedele al Calcio – Modena, Bozhanaj eccessivamente accantonato: il suo talento è necessario

Il tempo, che nel calcio è una grandezza sempre soggetta a fortissima relativizzazione, comincia a stringere. Tra poco (pochissimo) non sarà più un alleato, e in un campionato incerto, imprevedibile, elettrizzante come la Serie B, non ci sono calcoli sacralizzati dall’aritmetica ma unicamente previsioni. In questo mare magnum di incertezza, bisogna dunque aggrapparsi alle inconfutabili verità: il talento, quando il pallone comincia a pesare e scottare, è necessario. Il riferimento a Kleis Bozhanaj non è assolutamente casuale.

Il Modena, club dove milita il trequartista albanese, guida l’impressionante – per compattezza e numerosità – gruppo di squadre che, dal decimo al diciannovesimo posto, sono separate da appena cinque punti. Cinque punti di ritardo dalla zona playoff, appena tre di vantaggio sulla nefasta caldera della retrocessione: la quiete, allo stato attuale, non è affare per i gialloblu.


OneFootball Video


Una situazione di classifica acuita dalla sola vittoria in quel di Cittadella nelle ultime 6 partite. Prestazioni, quelle della squadra allenata da Paolo Mandelli, dove il potenziale offensivo non è stato utilizzato a dovere, tanto in termini di fatturato quanto di proposta. Il gioco degli emiliani, a detta del sottoscritto, non esalta totalmente le importanti qualità a disposizione, ed è in questo discorso che si inserisce il ridottissimo spazio dato a Bozhanaj.

Giocatore dalla tecnica sopraffina e dalla notevole capacità balistica, il suo status di arma da utilizzare in corso d’opera probabilmente non è la miglior soluzione per una compagine che fatica a rimuovere la patina di timore con cui convive e dal perimetro offensivo delineato (quasi) esclusivamente dall’encomiabile Palumbo. Non è un caso che sia proprio il classe 2001 a iniettare benzina e qualità nella manovra quando chiamato in causa.

Caratterizzato da uno spiccato coraggio nelle scelte, tratto che non può che rendere ancora più pericoloso per gli avversari l’eventuale confronto, Bozhanaj non parte dal primo minuto dallo scorso 29 dicembre, quando fu sostituito all’intervallo nel match poi terminato 0-0 contro il Südtirol. Da quel momento tanta panchina, un acciacco fisico e la costante sensazione che il Modena abbia in dote una freccia che, per ragioni ignote, non viene scagliata con convinzione.

Chiamato a staccarsi definitivamente dalle zone calde e, al contempo, a non abbandonare il sogno playoff, il sodalizio guidato da patron Rivetti potrebbe (e dovrebbe) cercare le risposte – e rinnovata fiducia – nella rigogliosità del talento: Bozhanaj, dunque, non può che essere l’eletto per questo finale di stagione.

Visualizza l' imprint del creator