Fenerbahçe, la decisione sul futuro di José Mourinho | OneFootball

Il Fenerbahçe non ha dubbi ed ha già deciso: José Mourinho sarà l’allenatore anche nella prossima stagione. Il club turco ha già avviato le trattative.

Nonostante l’attuale secondo posto, il Fenerbahçe dello Special One può ancora sperare nella rimonta sul Galatasaray. La squadra allenata dal portoghese, infatti, è a quota 72 punti: -5 da Osimhen e compagni a 6 giornate dalla fine. La stagione, dunque, non è andata secondo le aspettative, considerando anche l’uscita ai quarti di Türkiye Kupasi contro il Galatasaray e agli ottavi di Europa League contro i Rangers. Il club turco, però, sembra voler puntare ancora su José Mourinho anche per la prossima stagione, avviando già le trattative per la sua permanenza.

La prima stagione di José Mourinho al Fenerbahçe: tra poteste, squalifiche e siparietti con le rivali

Un anno abbastanza tormentato il primo dello Special One sulla panchina del Fenerbahçe. Non solo i risultati altalenanti, José Mourinho si è reso protagonista in negativo anche sotto l’aspetto disciplinare. Nel quarto di finale di Türkiye Kupasi contro il Galatasaray, il portoghese è stato squalificato per 3 giornate dopo lo “scontro” con l’allenatore dei giallorossi.

Non è l’unica squalifica rimediata da Mou. Infatti, è stato squalificato per ben 4 giornate dopo l’infelice commento nella conferenza stampa dopo il derby di Istanbul di campionato: “Ho ringraziato l’arbitro Slavko Vincic (sloveno, ndr) perché con tutti quelli della panchina avversaria che saltavano come scimmie a ogni decisione, ha avuto un grande carattere in quello che può essere considerato un ambiente da giungla. Se fosse stato un arbitro turco, avrebbe dato un giallo a Yusuf Akcicek al primo minuto e avrei dovuto sostituirlo dopo cinque minuti“.

Poi, il siparietto con Mauro Icardi: “In merito i commenti di Icardi…Icardi è un GOAT, mi rifiuto di commentare le parole di un GOAT. E’ troppo grande, non commento. Lo accetto e basta“. Questo dopo che l’ex capitano dell’Inter aveva definito José Mourinho “The Crying One” in seguito alle continue lamentele arbitrali del tecnico del Fenerbahçe.