Ferme al palo, Inter in vetta: le squadre che hanno colpito più legni in Serie A | OneFootball

Il calcio, si sa, è anche fortuna. Ma, soprattutto, sfortuna: chiedere per informazioni a queste squadre di Serie A. Semplicemente, le più sfortunate, poiché più volte fermate dal legno.

”Scusi, chi ha fatto palo?”. Questa famosissima frase del ragionier Fantozzi introduce al meglio l’argomento trattato in questo articolo: ossia, le squadre che, nel campionato di Serie A corrente, sono state più volte fermate dai legni. Una sensazione a dir poco sgradevole, per un gioco che fa della fortuna uno dei suoi tanti baluardi. Quando il fattore sorte viene meno, però, subentra l’altro lato della medaglia. Generando sconforto, perdita di punti e numeri avversi, proprio come quelli che seguono.

Serie A, chi prende più legni? Sul podio anche una ”piccola”

Comanda il campionato, ma comanda anche la classifica ”legni”: parliamo dell’Inter di Simone Inzaghi. Sono 18, in totale, tra pali e traverse, per una squadra che fa dell’offesa il suo mantra. I nerazzurri, e non è un caso, guidano anche la graduatoria delle big chances create, ben 107, e occupano la seconda piazza in quella relativa alle occasioni mancate (60), dietro all’Atalanta. Creare e concretizzare non vanno sempre a braccetto e anche la nostra classifica legni sembra avvalorare questa tesi: difatti, a seguire l’Inter è proprio la Dea di Gasperini, con ben 17 pali e traverse combinati. Interessante anche esplorare le singolarità coinvolte in questa ”lotta”: i giocatori con più legni colpiti sono proprio Ademola Lookman (5) e Marcus Thuram (4).

Al terzo posto, una sorpresa: il Cagliari di Davide Nicola. Settima per grandi occasioni costruite, terza per chances fallite, terza anche per legni colpiti, ben 16. A pari merito con la Roma, che crea come i sardi sprecando qualcosina in meno in zona gol. Più staccato il Parma, con 13 legni nonostante una produzione offensiva da parte destra della classifica. A chiudere la top 8, quattro squadre assestate a 12: Juventus, Bologna e Udinese.

E il Napoli? La squadra di Conte è decima per grandi occasioni create e undicesima per quelle mancate, confermando una propensione al gioco d’attacco meno complessa rispetto alle concorrenti. Nonostante questo, i legni colpiti sono tanti: ben 11, proprio a ridosso delle migliori sotto questo curioso aspetto.