Ferrari, direttore della Fiorentina, sul match di oggi: «Massima fiducia in Pioli, serve ritrovare serenità» | OneFootball

Ferrari ha rassicurato Pioli sulla sua posizione nella società viola: le parole in vista della delicata gara di questa sera contro l’Inter

A pochi minuti dal fischio d’inizio di Inter Fiorentina, il direttore generale viola Alessandro Ferrari ha parlato ai microfoni di Sky Sport, presentando la delicata sfida di San Siro e rinnovando il pieno sostegno della società al tecnico Stefano Pioli, in un momento complesso per la squadra toscana.

Ferrari ha spiegato che la Fiorentina sta attraversando una fase difficile dal punto di vista dei risultati, ma ha ribadito come il club resti compatto attorno all’allenatore e al suo staff. Il dirigente ha sottolineato che il presidente Rocco Commisso è costantemente vicino alla squadra, sostenendo il gruppo e facendo sentire la propria presenza anche nei momenti più complicati.

Fiducia in Pioli e obiettivo serenità

Il direttore generale ha insistito sulla necessità di mantenere la calma e non farsi trascinare dalle critiche o dalle provocazioni che possono emergere in una piazza passionale come Firenze. Ferrari ha ricordato che la scelta di Pioli è stata fatta per un progetto a lungo termine, fondato su stabilità e continuità.

Secondo il dirigente, la priorità in questo momento è ritrovare serenità e tranquillità, elementi che la squadra ha parzialmente smarrito nelle ultime settimane. Ferrari ha invitato l’ambiente viola a concentrarsi sulle basi positive viste contro il Bologna, soprattutto negli ultimi minuti della gara, da cui ripartire per ritrovare fiducia e slancio.

La dirigenza, ha ribadito, è unita e determinata nel voler accompagnare la squadra fuori da questa fase di difficoltà, certa che i risultati arriveranno con il lavoro quotidiano e la coesione del gruppo.

«Il momento è questo qui, il presidente ci è sempre vicino e fa sentire il suo appoggio. Dobbiamo assolutamente fare di più. Pioli ha tutta la nostra stima e fiducia, lo abbiamo scelto per un percorso lungo. Serve ritrovare serenità e tranquillità, che col tempo possono venire a mancare, ma la reazione di rabbia vista contro il Bologna può essere un buon punto di ripartenza».